Ex Pip, ancora sit-in: "Assunzioni o non ce ne andremo"

Ex Pip, ancora sit-in: “Assunzioni o non ce ne andremo”

Continua la protesta davanti all'assessorato

PALERMO- Hanno metaforicamente messo le tende davanti all’assessorato regionale al Lavoro, in via Trinacria, da giovedì scorso, e promettono che non abbandoneranno le attuali posizioni. Loro sono gli ex Pip, transitati, dopo una lunga traversata, dal bacino dell’emergenza alla speranza concreta di una stabilizzazione.

“Non ce ne andiamo”

“Noi non ce ne andremo fino a quando non si darà corso alle stabilizzazioni previste – dice Mimma Calabrò della Fist Cisl -. Siamo a un passo dal traguardo, chiediamo agli uffici di concretizzare le indicazioni della politica. Ci sono tante persone che attendono la notizia delle assunzioni, ormai da vent’anni”. “L’ultimo Consiglio dei ministri non ha impugnato le norme che riguardano gli ex Pip in Sicilia – aveva detto Calabrò a Livesicilia.it -. A questo punto non ci sono più ostacoli”.

La storia di una emergenza

La vicenda degli ex Pip – oggi sono circa 2.500 – risale all’inizio del Duemila, la precarietà di questi lavoratori ha attraversato un ventennio. I ‘piani d’inserimento professionale’ furono creati per garantire una rete di protezione a categorie socialmente fragili. “L’articolo 25 della legge regionale 6 del mese di agosto 2022 – ricorda Mimma Calabrò – prevede la stabilizzazione-ricollocazione. Aspettiamo una svolta, entro settembre, per le prime 1.166 persone e l’assorbimento di tutti non oltre aprile”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI