CATANIA – Dice di essere un operatore dell’Enel e si fa dare mille euro da un anziano per presunte bollette non pagate. Poi fa la foto alla sua carta d’identità e la usa per prenotare un bed and breakfast in via Plebiscito a Catania.
I carabinieri della stazione di Piazza Dante hanno denunciato un 45enne di Melilli, nel Siracusano, che attualmente è già detenuto, per truffa aggravata e indebito utilizzo di dati personali. L’indagine ha preso avvio a seguito della denuncia presentata da un 84enne catanese, che ha raccontato di essere stato raggirato da un individuo che si era presentato alla sua porta qualificandosi come operatore dell’Enel.
La dinamica del raggiro all’anziano
Il truffatore, spacciandosi per un incaricato della compagnia elettrica, avrebbe convinto l’uomo dell’esistenza di presunte bollette non saldate, sostenendo che, in assenza di un pagamento immediato, si sarebbe proceduto al distacco della fornitura. Ingannato dalla messinscena, l’anziano ha consegnato oltre 1.000 euro in contanti.
Nel corso della stessa visita, con il pretesto di dover visionare un documento, il malvivente è riuscito a fotografare la carta d’identità della vittima, poi utilizzata per prenotare un alloggio in un B&B di via Plebiscito, intestandolo proprio all’ignaro pensionato.
Il falso operatore dell’Enel
I Carabinieri, sin da subito, hanno avviato un’attività investigativa scrupolosa, raccogliendo tutti gli elementi utili per risalire al responsabile. L’indagine è stata condotta attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e grazie alle dichiarazioni rese dalla vittima e dai testimoni individuati durante gli accertamenti. Ogni dettaglio è stato verificato con attenzione, consentendo di ricostruire l’intera dinamica dei fatti.
Al termine degli accertamenti, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore del raggiro, un soggetto già noto per analoghi precedenti. Sulla base degli elementi raccolti, che saranno oggetto di valutazione in sede giudiziaria, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
L’indagine e l’impegno dei carabinieri di Catania
L’episodio conferma l’impegno costante e concreto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania nel contrastare ogni forma di truffa, in particolare quelle ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione, come gli anziani. In tale ottica, le Stazioni Carabinieri del territorio, con il supporto delle Centrali Operative, sono quotidianamente attive nel prevenire e reprimere questi reati subdoli, che sfruttano la buona fede delle vittime.
L’Arma ribadisce ai cittadini l’importanza di prestare la massima attenzione e di non fidarsi di sconosciuti che si presentano come operatori di aziende o enti pubblici. Si raccomanda di verificarne sempre l’identità e ricordando che nessun incaricato legittimo si reca a domicilio per riscuotere denaro o richiedere gioielli. In caso di dubbio, è fondamentale contattare immediatamente il 112 o rivolgersi alla caserma dei carabinieri più vicina.