Solo un incompetente può scrivere che con le mascherine questi operai potevano salvarsi... Bisogna formare il personale sull' accesso agli spazi chiusi e valutare la qualità dell' aria prima di accedere, avere pronti i presidi di recupero come cinture di sicurezza, avere gli autorespiratori e non le mascherine , avere le persone che sono lì solo per l' eventuale recupero.ect ect.. Io mi sono salvato solo perché mi hanno recuperato per primo ( strage Sansovino)... Ora c'è lo sciopero dei sindacati che non porterà a niente come sempre... Ci vuole una legge che obblighi le imprese a valutare la qualità dell' aria negli spazi chiusi ora... I miei auguri di pronta guarigione vanno all' operaio che sta lottando per vivere, e le mie condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia Puccio Ferdinando
Faraone bacchetta Orlando su aumento Tari
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dobbiamo vedere se le maschere per svolgere determinati lavori le rispettive aziende le hanno fornite!!!! poi questi operai lo sapevano ha che cosa andavano in contro!!! ho lavoravano allo sbaraglio!!!
Uomo con forte senso dello Stato cercasi. Non c'è nessuno in Italia nel panorama politico e delle Istituzioni. Peccato. Ne abbiamo bisogno.
Presidente Amap E TU PERCHE NON HAI VIGILATO SE ERANO PROTETTI?? VUOI VEDERE CHE ADESSO LA COLPA E LORO????
Per il lavoratore e sicurezza sul lavoro...
Caro Faraone.
Leggiti l’art. 6 meglio.
Te lo riporto a seguire.
Con il dramma dei soldi che mancano alla RAP NON C’ENTRA NIENTE!!
Aggiungo purtroppo.
ART. 6.
(Agevolazioni Tari)
1. In relazione al perdurare dell’emergenza epidemiologica, al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle
categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive
attività, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, un fondo con una dotazione di 600
milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari
di cui all’articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, o della Tari corrispettiva, di cui
all’articolo 1, comma 688, della medesima legge, in favore delle predette categorie economiche.
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2. Alla ripartizione del fondo tra gli enti interessati, si provvede con decreto del Ministro dell’interno di
concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Città ed
autonomie locali, da adottare entro trenta giorni dall’entrata in vigore del presente decreto, in proporzione
alla stima per ciascun ente dell’agevolazione massima riconducibile alle utenze non domestiche di cui
all’Allegato 3 – Nota metodologica stima TARI e TARI corrispettivo – del decreto del Ministero
dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell’interno, n. 59033 del 1° aprile 2021.
3. I comuni possono concedere riduzioni della Tari di cui al comma 1, in misura superiore alle risorse
assegnate, ai sensi del decreto di cui al comma 2, a valere su risorse proprie o sulle risorse assegnate nell’anno
2020 e non utilizzate, di cui alla tabella 1 allegata al decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di
concerto con il Ministero dell’interno, n. 59033 del 1° aprile 2021, escludendo in ogni caso la ripartizione
degli oneri a carico della rimanente platea degli utenti del servizio rifiuti. Resta fermo, in ogni caso, che
l’ammontare massimo delle agevolazioni riconoscibile dallo Stato è quello determinato dal decreto di cui al
comma 2.
4. I comuni possono determinare, nel rispetto di criteri di semplificazione procedurale e, ovunque possibile,
mediante strumenti telematici, le modalità per l’eventuale presentazione della comunicazione di accesso alla
riduzione da parte delle attività economiche beneficiate.
5. Le risorse assegnate ai sensi del decreto di cui al comma 2, non utilizzate per le finalità di cui al comma 1,
come certificate nell’ambito della certificazione di cui al comma 827 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre
2020, n. 178, sono recuperate, nell’anno 2022, secondo la procedura di cui all’articolo 1, commi 128 e 129,
della legge 24 dicembre 2012, n. 228.
6. Agli oneri di cui al comma 2, pari a 600 milioni di euro per l’anno 2021, si fa fronte…
Le tasse si riducono, non si aumentano!
Alle urne gli elettori si ricorderanno dei partiti che voteranno l’aumento.