PALERMO – Hanno festeggiato con una sfilata la festa delle donne. Una sfilata sui generis perché la passerella è stata montata all’interno di un carcere e sopra vi hanno sfilato anche alcune detenute. “Le pupe del Pagliarelli”, è il marchio a cui si è dato vita. L’evento è stato organizzato dall’associazione ‘Un nuovo giorno’, presieduta da Antonella Macaluso e Marilena Mureddu. Al Pagliarelli c’erano anche ospiti d’eccezione, come il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l’inviata di Striscia la Notizia Stefania Petyx. La sfilata è stata la tappa finale di un laboratorio che le detenute hanno seguito per nove mesi all’interno del carcere, finalizzato al reinserimento sociale e lavorativo.
In passerella anche Valentina Pilato, la donna accusata di aver gettato la figlia neonata in un cassonetto circa un anno e mezzo fa. Le detenute, dopo la sfilata supportata da noti brand locali, hanno presentato le bambole fatte di stoffa alcantara, sagomate, riempite di poliestere cotonato anallergico e disegnate a mano nei particolari, con occhi truccati, rossetto e fard. “L’associazione – spiega Antonella Macaluso – continuerà a seguire questo progetto insieme ad altri per dare una seconda possibilità a chi si trova in una condizione di disagio, dal detenuto all’immigrato, all’indigente”.
