Festino dedicato alla misericordia| Sul carro disoccupati e detenuti - Live Sicilia

Festino dedicato alla misericordia| Sul carro disoccupati e detenuti

Presentato oggi in curia il programma dell'edizione 2015 della manifestazione dedicata a Santa Rosalia.

391esima edizione
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PALERMO – Un Festino dedicato agli ultimi, ai dimenticati e a chi vive una condizione di difficoltà come anziani, disabili, detenuti, migranti, clochard, disoccupati: ecco la 391esima edizione della manifestazione dedicata a Santa Rosalia, presentata questa mattina al Palazzo Arcivescovile dal cardinale Paolo Romeo, dal sindaco Leoluca Orlando, dall’assessore alla Cultura Andrea Cusumano e dal direttore artistico Lollo Franco.

Il tema sarà quello della misericordia, in piena continuità con il giubileo straordinario indetto da Papa Francesco e che si aprirà l’8 dicembre. “Tanti ponti di dialogo sono stati costruiti ma bisogna andare oltre – ha detto Lollo Franco – creare spazi ed eventi comuni in cui convivere. Passare più tempo possibile insieme per conoscersi meglio, scoprire tradizioni e culture, nostre e degli altri. Musulmani, musulmane, cristiani e cristiane rappresentano oggi oltre la metà della popolazione mondiale. Il dialogo fra le religioni è fondamentale per la pace mondiale. Bisogna allora puntare su ciò che unisce queste religioni piuttosto che su quello che divide. Non possiamo far festa e dimenticare i tanti profughi che in questi ultimi mesi continuano a sbarcare sulle nostre coste: uomini e donne in cerca di libertà e di futuro, fratelli che chiedono accoglienza, solidarietà, giustizia. Non possiamo far festa e far finta di nulla di fronte alla piaga della disoccupazione, specie quella giovanile, o al fenomeno del precariato che chiude orizzonti di speranza per le famiglie e reca sofferenza al futuro delle nuove generazioni. Non possiamo fare festa senza pensare a chi, avendo scontato una pena, trova sempre più difficile il reinserimento nel tessuto sociale, la riconquista di una dignità. Non possiamo fare festa senza pensare agli anziani. Non possiamo fare festa senza pensare ai bambini privati dei loro diritti”.

La macchina organizzativa coinvolgerà circa 200 persone, di cui 40 artisti e 160 tra maestranze e figuranti. L’organizzazione è di un’Ati formata da Agave Spettacoli srl di Andrea Randazzo e Tecnoline srl di Natale Scrima, che si sono aggiudicati il bando per 290mila euro, con un ribasso dell’1,5%, e dopo l’esclusione della prima arrivata Federteatri. Il carro e la statua sono su disegno di Sergio Pausig, mentre le musiche inedite sono di Ruggiero Mascellino.

Lo spettacolo partirà dalla Cattedrale (ma sarà visibile anche su uno schermo al Foro Italico), con il duomo illuminato da giochi di luci ed effetti scenografici. Stefania Bruno, con la sua sand artist (arte con la sabbia)ripercorrerà la storia di Rosalia. Poi musiche e danze, ad accompagnare un testo scritto da Lollo Franco.

Il Festino coinvolte tutti artisti palermitani, che impersoneranno i vari protagonisti della storia: da re Ruggero (interpretato da Salvo Piparo) a Baldovino (Nicola Franco), dalla madre di Rosalia (Consuelo Lupo) alla nutrice (Giuditta Perriera), dal diarista al cacciatore (lo stesso Lollo Franco), dall’apparizione di Gesù alla tentazione del diavolo (Sandro Dieli). Tanti altri attori palermitani coinvolti, da Luigi Maria Burruano, a Gino Carista, Costanza Licata, Emilia Gagliardotto, Rosario Verdaglio, Angela Misuraca, Gabriele Clemente, Giuseppe Regina, Sonia Fleres, Sabrina Pecoraro, Giuseppe Orlando, Virginia ed Emanuela Bianco, Alessia Greco, Daniele Vergiglio. La vergine fanciulla sarà impersonata da una giovane attrice della Putìa d’arte Malvina Franco.

Alle 21.45 il carro si muoverà lungo il Cassaro con fermate ai Quattro Canti, a piazza Marina e Porta Felice. A mare i giochi d’artificio per 30 minuti e la musica. Il Carro, su cui ci saranno musicisti dei Cialoma-Arte Mediterranea, sarà tirato dai giovani dell’associazione degli Universitari Udu (Unione degli Universitari) e da migranti, in collaborazione con la Consulta delle Culture. Il carro sarà dipinto d’oro e sarà presente un dodecaedro che raccoglie nei 12 pentagoni le fotografie scattate da Carlo Bevilacqua a eremiti viventi nel mondo contemporaneo.

“Palermo è Santa Rosalia e Santa Rosalia è Palermo. Il Festino è una grande festa religiosa e civile, la festa di tutti i palermitani, ed è anche un’occasione per accogliere tanti visitatori. È un momento d’incontro per l’intera comunità dei cittadini, palermitani e non, e di devozione per Santa Rosalia. Mai come nell’edizione di quest’anno, la città arriva al Festino con una dimensione internazionale, dopo l’approvazione della Carta di Palermo e il riconoscimento dell’itinerario Arabo-Normanno come patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco”. Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Il sindaco, inoltre, ha informato che, a pochi giorni dal riconoscimento del sito Palermo Arabo-Normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale come patrimonio mondiale dell’umanità, nei giorni del Festino, arriveranno a Palermo alcuni giornalisti stranieri, corrispondenti della stampa estera in Italia, per seguire la manifestazione religiosa. “Quest’anno – ha continuato il primo cittadino – abbiamo un motivo in più per festeggiare: il riconoscimento della Palermo araba normanna come patrimonio mondiale dell’umanità da parte dell’Unesco. Spesso non siamo all’altezza delle bellezze culturali, monumentali e artistiche che abbiamo la fortuna di avere e la responsabilità di custodire – ha aggiunto Orlando -. Questo, inoltre, è il primo Festino dopo l’approvazione della Carta di Palermo, che prevede l’abolizione del permesso di soggiorno, diventato ormai uno strumento di tortura e una radicale riforma della legge sulla cittadinanza. Nel Festino dedicato alla Misericordia non possiamo non tenere conto di ciò che accade al porto di Palermo, città della pace e dell’accoglienza, spesso lasciata sola da un’Europa chiusa nel suo egoismo, capace solo di alzare muri e steccati ideologici”. “Un festino legato al tema della Misericordia, in osservanza del Giubileo straordinario voluto da Papa Francesco, e che riprende l’idea della festa popolare e religiosa, del rito collettivo come espressione della sincera devozione della città alla Santuzza – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Andrea Cusumano -. Un amore che è sacro e mondano al contempo, perché lega la gioia della festa e della rappresentazione che tradizionalmente viene celebrata il 14 luglio, alla processione sacra del 15 in ossequio alla cerimonia di fede. Abbiamo fortemente voluto, in armonia con la Curia, che i due volti di questa festa potessero tornare ad essere più vicini, e invito tutti i palermitani a partecipare numerosi sia alla sera del Festino che, il giorno dopo, alla processione religiosa, perché sarà un momento di condivisione corale, ed è bello poterlo vivere insieme nella sua completezza. Il carro ospiterà palermitani che troppo spesso sono da noi dimenticati, i carcerati, i diversamente abili, i senza tetto… perché sia esso stesso volto della misericordia che Rosalia incarna, aiutandoci ad apprezzarne il valore e ad accoglierla nella nostra vita. Aprirsi e accogliere agli altri è fonte di gioia, – ha concluso l’assessore Cusumano – perché la vera miseria è una vita segnata dall’egoismo e dalla scarsa considerazione per chi ha avuto meno fortuna”.

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GLI EVENTI COLLATERALI

venerdì 10

DODECAEDRUS – into the silence

Mostra fotografica del fotografo Carlo Bevilacqua e dello scenografo Sergio Pausig

Spazio Agorà – via XII gennaio 2 – martedì/sabato dalle 16 alle 20

Il fotografo palermitano Carlo Bevilacqua presenta il progetto INTO THE SILENCE – Eremiti del Terzo Millennio. Per cinque anni Bevilacqua ha sviluppato una ricerca fotografica sull’eremitaggio raccolta nella mostra e nel libro “Into The Silence – Eremiti Del Terzo Millennio”. Lo scenografo Sergio Pausig ha inserito nella struttura del carro del Festino, un dodecaedro, ed in ciascuna delle sue dodici facce, un’immagine tratta dal progetto di Bevilacqua. Una sala sarà dedicata al progetto della statua di Santa Rosalia e del carro trionfale disegnati da Pausig.

ore 17 – Quartiere San Lorenzo – Parco di Villa Pantelleria – vicolo Pantelleria 10. “Ora ti cuntu un cuntu”. Spettacolo teatrale e musicale per bambini a cura della Putia d’arte Malvina Franco: in scena Giuseppe Regina, Gabriele Clemente, Sonia Fleres, Sabrina Pecoraro, Angela Misuraca.

ore 18 – Palazzo Asmundo – via Pietro Novelli 1. “Battaglia di Orlando e Rinaldo per l’amore di Angelica” Associazione culturale Agramante teatro dei pupi – Famiglia Argento. Esposizione dei personaggi della storia di Santa Rosalia.

sabato 11

ore 17 – Quartiere Villaggio Santa Rosalia. Chiesa SS. Immacolata in Montegrappa. “Ora ti cuntu un cuntu”.Spettacolo teatrale e musicale per bambini a cura di Putia d’arte Malvina Franco

ore 18 – Palazzo Asmundo – via Pietro Novelli 1 “Battaglia di Orlando e Rinaldo per l’amore di Angelica” associazione culturale Agramante teatro dei pupi – Famiglia Argento. Esposizione dei personaggi della storia di Santa Rosalia

domenica 12

ore 18 – Mondello Arrivo della Santuzza dal mare al porticciolo di Mondello, accolta dall’ associazione bandistica Città di Palermo – complesso bandistico “Cavaliere Michele Cascino”. A seguire (alle 20) spettacolo “Il trionfo di Rosalia” di Salvo Licata con Salvo Piparo e Costanza Licata, attori, musicisti e comparse. Lo spettacolo, riadattato da Salvo Piparo e Costanza Licata, ha le sue radici nella messa in scena del Trionfo di Salvo Licata del 2004. Una favola sacra e profana che Piparo rievoca dopo averlo visto rappresentato dai “guitti-figliocci” di Licata.

ore 18,30 – piazza Bologni concerto: Orchestra Quattro Canti, orchestra e coro giovanile Brancaccio e coro Mani Bianche.

ore 19 – Montepellegrino “LightingPA La salita a Montepellegrino in notturna”. In bici o a piedi, di corsa o passeggiando, al seguito degli atleti che si sfideranno in una gara podistica lungo la Scala Vecchia, illuminata dalle sole torce che ogni atleta porterà con sé. Partenza alle 20,30 dalla zona antistante la Scala Vecchia.

Alle 20 – Spazio antistante il Santuario di Santa Rosalia “Triunfo” della compagnia di canto popolare Cialoma: Sebastiano Zizzo (violino), Salvatore Davide Morici (chitarra), Piero Giovenco (cantore), Giuseppe Girgenti (contrabbasso), Raffaele Pullara (mandolino), AntonGiulio Pandolfo (cuntista).

 

lunedì 13 ore 20 – galleria Agorà – via XII gennaio 2 Incontro con l’autore: Carlo Bevilacqua e Sergio Pausig sulla mostra Into the silence – eremiti del terzo millennio; presentazione del libro fotografico, del progetto della statua e del carro trionfale.

ore 17,30 – partenza da piazza Verdi, arrivo alle 18,45 in piazza Monte di Pietà Itinerario turistico culturale “Viva Santa Rosalia”: le edicole votive e le chiese dedicate a Santa Rosalia, condotto da guide abilitate in lingua italiana, francese e inglese. Alla fine dell’itinerario, alle 19 in piazza Monte di Pietà, lo spettacolo dei Cialoma “La signura di Palermu” – triunfi e cunti in onore di Santa Rosalia. Conducono l’itinerario, Chiara Utro e Elisabetta Zora.

martedì 14

ore 18 – Porto di Palermo Prima esecuzione, Sirene per mare – Sinfonia per grandi navi alla banchina Piave del porto di Palermo. Una sinfonia commissionata per il Festino al compositore americano Alvin Curran; chiude il progetto “Palermo per Kantor”, promosso dall’assessorato comunale alla Cultura, ed è prodotta dalla Fondazione Teatro Massimo in collaborazione con l’Ente Porto. Sette navi da crociera a far da soliste con le loro sirene e decine di barche dei diportisti “rispondere”, proprio come in un’orchestra.

ore 21 – Via al Festino di Santa Rosalia Piano della Cattedrale ore 22 – il corteo inizia a spostarsi verso i Quattro Canti con un susseguirsi di spettacoli; raggiunge Porta Felice; tappa finale al Foro Italico dove, dalle 22,15, inizia il concerto. Sul palco, Lab Orchestra, guest Lello Analfino; Daria Biancardi e band; performance Matranga&Minafò. Conducono gli speaker di Radio Action. ore 24 – Fuochi d’artificio

Dal 10 al 15 luglio, la mostra “VIA CRUCIS. La pasión de Cristo” di Botero, in corso a Palazzo Reale (ingresso Piazza Indipendenza), resterà aperta dalle 8,15 alle 21 (ultimo biglietto ore 20,00). Il costo del biglietto, per la sola mostra, sarà di 2€ per tutti. I ragazzi tra 14 e 17 anni e gli studenti in visita didattica pagheranno un biglietto di 1€.

 


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