Un sindaco lagalla bandiera al vento
Ficarra, Tantillo, le spalle del Cav | E io la penso come Miccichè…
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In bocca alu lupo...
Esattamente pensa di essere furbo politicamente ma sembra una minestra riscaldata. Dubito che potrà essere rieletto sindaco.
Basta. Che spettacolo fantastico.
È di qualche giorno fa la dichiarazione di Stefano Cirillo, segretario regionale delle Dc: “Tutti ci chiedono qual è il nostro piano B e a tutti ho risposto ‘il Burundi’“. A chi erano veramente dirette le sue parole? Ma a Cuffaro, verrebbe da dire oggi.
Sono d’accordo con quanto scritto dall’Avv. Cammarata meno quello di essere d’accordo con Miccichè.
Per coerenza nello scritto nomina tutti i saltibanchi dimenticandosi che miccichè è stato il promotore.
Carissimo Prof. Cammarata, ci sono alcuni passaggi nella sua lettera che come Lei dice veramente “non si possono sentire”. a cominciare da quando parla, riferendosi anche a Tantillo, di avere tratto profitto (spero intenda politicamente) delle larghe spalle di Berlusconi. Volevo infatti ricordarle, che dopo il famoso 61 a 0 ottenuto dal centrodestra Lei, che faceva parte del cerchio magico dell’allora suo potentissimo fratello Gianfranco, è stato scelto per occupare, si fa per dire viste le scarsissime presenze, la poltrona di Sindaco della nosrtra città.Le assicuro che in quel momento politico qualsiasi esponente di quella”comitiva” avrebbe potuto occupare quel posto.Non dimenticando che qualche anno prima , approfittando sempre delle “larghe spalle di Berlusconi” e di suo fratello (intendo Gianfranco) per meriti pregressi è stato inserito nel collegio uninominale ed eletto Deputato senza neppure uscire il naso dalla finestra di casa per cercare uno straccio di voto. Ah dimenticavo che ancora qualche tempo prima, sempre per merito, le è stata assegnata la poltrona dell’Istituto case popolari. Vede caro Professore sicuramente Tantillo non avrà il suo spessore politico ma al partito che da sempre sostiene ha sempre portato, fino alle ultime Amministrative decine di migliaia di voti sia di lista che hanno contribuito alle sue elezioni a Sindaco che di preferenza con scritto sulla scheda elettorale il cognome non segnando solo un simbolo come avveniva per Lei . Le consiglierei quindi di fare una riflessione perchè per tutto quello che fino a ora ha dato Tantillo al suo partito credo abbia ricevuto nemmeno il 10 per cento di tutto ciò che ha avuto Lei nella sua splendente carriera politica. Le auguro una buona serata.
SONO PIENAMENTE D’ACCORDO CON QUANTO DESCRITTO DALL’AVV. CAMMARATA.
AL NETTO DEI TANTI LUOGHI COMUNI L’HO SOSTENUTO E LO CONTINUO A SOSTENERE CHE DIEGO CAMMARATA È STATO IL MIGLIOR SINDACO DI PALERMO.
In un paese minimamente normale tutti i protagonisti citati nell’articolo (compreso l’estensore) starebbero a fare altri lavori.
Ebbene sì, Churchill aveva ragione.
Ma dalle sue parti gli incapaci li accompagnano gentilmente alla porta, non se li tengono per 40 anni.
Se non fosse arrivato al Palazzo di Città avremmo avuto una buona amministrazione. Ma piangere il passato è inutile tranne il mantenere memoria delle azioni omesse o commesse nei ruoli rivestiti. La città dopo le sue avventurose amministrazioni ha richiamato in servizio Orlando…….. Di lei rimangono le foto sorridenti che ogni giorno incorniciavano i servizi della carta stampata quotidiana
In un mondo di pupi e ballerine non può nascere niente di buono.
La politica riparta dai valori di una società e da proposte ed ognuno di questi attori non veda la pagliuzza nell’occhio del proprio vicino e si ricordi della trave del proprio occhio.
Leggo con un sorriso la lettera di Cammarata. Ben scritta e piena di maturità, mi viene da pensare. Magari gli anni che passano e la retrospettiva che ognuno di noi compie portano alle riflessioni che ha scritto il nostro ex sindaco.
Preciso che giudico i primi cinque anni della sua sindacatura positivi, magari anche perche aveva alla Regione ascolto ed aiuto istituzionale e anche economico. Sulla seconda un giudizio positivo è difficile da immaginare.
Infatti il vento, allora, stava cambiando e in Sicilia nessuno se ne rese conto. Quanto scritto è condivisibile. Al di là dei meriti e demeriti di ciascuno degli attori della politica ascoltare i giudizi su Romano da parte di Tantillo effettivamente non si può sentire, cosi come Ficarra che si autodetermina nel cambiamento e taccia gli atri di essere soggetti irricevibili da parte della lega diventa davvero un paradosso tragico e divertente.
La lega…..quanto successo avrà ancora? Difficile pensare che possa ancora crescere o mantenere il livelli di successo raggiunti ma certamente con la corte che si è creata in Sicilia credo che , quando la stella Salvini inizierà ad offuscarsi , la decrescita sarà molto veloce.
Comunque sia , mai alcuni anni or sono mi avrei pensato di leggere un Cammarata diverso e forse è vero che i proverbi non sbagliano mai: meglio lu tintu canusciutu ca lu bonu di canusciri!
Escheri, L’aceddu ‘nta jaggia o canta pi invidia o canta pi raggia.
Lo capisco che non ti sia passata, Cammarata non ti fece fare proprio proprio un figurone qualche mese addietro.
Ancora cammarata???? Ma basta! Basta! Basta! Si goda la pensione e si goda il verde del circolo del tennis.
Ma quello che definisce cammarata migliore sindaco di Palermo sta scherzando???? Mi dica un solo atto di cammarata da elogiare.
Ficarra, Cammarata, Miccichè, Musumeci, Churchill aveva proprio ragione
Premetto che non ho intenzione alcuna di fare commenti ironici riguardo ad una conversazione a dire poco “lunare”. Mi riferisco alla lettera del dott. Cammarata, ma anche alla successiva di Ficarra. Qui stiamo tutti a parlare di qualcosa che purtroppo non esiste più, che si chiamava genericamente area moderata o conservatrice, che in un sistema giustamente e normalmente bipolare aveva grande seguito in tutti gli strati della società, in un contesto di alternanza con l’area dei partiti progressisti. Ma oggi…Oggi sembra sia passato un secolo, e questa area dei moderati si è liquefatta, sono venuti alla ribalta altri partiti, i 5Stelle, che non sono nè carne nè pesce, e la Lega, che da vecchio partitino satellite del centrodestra è diventata una maggioritaria forza politica assai muscolare di estrema destra. Non si dica che è così dappertutto, che ovunque in Europa vi è la medesima tendenza. La causa prima in Italia dell’annientamento del centrodestra è paradossalmente lo stesso Berlusconi, che, egoisticamente, non ha voluto lasciare ad altri la guida del partito, generando in tal modo divisioni e malcontenti che hanno, da un lato stancato gli elettori e dall’altro favorito l’ascesa di altre proposte allettanti quanto purtroppo ingannevoli. Il Cavaliere avrà anche avuto, come dice il dott. Cammarata, le spalle larghe, ma ha dimostrato di non avere alcuna lungimiranza per portare avanti un cambio generazionale. Ha trattato e tratta ancora Forza Italia come un forziere personale di voti alla sua persona, anzichè comprendere che in tutti questi anni il partito era espressione di un’area che non amava gli estremismi. Il vuoto lasciato dall’incosistente Forza Italia è andato così riempiendosi da chi urla più forte, da chi la spara più grossa, e intanto gli elettori di quell’area che non esiste più vivono anestetizzati dalle balle spaziali che i loro nuovi e osannati leader propinano loro giornalmente. Caro dott.Cammarata, lo dico con grande rispetto anche ai suoi colleghi di partito, apra gli occhi e si renda conto che non potete ancora guardarvi l’ombelico come se il tempo si fosse fermato. Rifondate insieme una nuova proposta politica che normalizzi una normale dialettica con i vostri avversari politici ed escludete questa Lega che tanto male sta graduamente inoculando alla nostra amata Italia.
Basta il suo sindaco Orlando.
Migliore di Orlando, ma fare meglio di Orlando era facile.
Senti chi parla il sostenitore di Orlando tra i peggiori sindaci della città.
Questa città sopporto il suo sindaco dal 1985, dico questa città perchè lo voto sempre una minoranza, non credo lei abbia avuto problemi nel sopportare Cammarata x 10 anni.
…pur non essendoci ex sindaco un mio fan , non capisco come quel furbacchione di Salvini possa veramente proporre il Consigliere Ficarra come Esponente , dove le sue grandi doti politiche , umane , ecc ecc sono conosciute in tutto il mondo ..
Invoco Quota100 per tutti quelli citati nell’articolo!
Deliziose, dirette, coraggiose, spassose considerazioni. Ogni tanto qualcosa di intelligente.
Con il suo sindaco è avvenuto a Palermo un evento elettorale storico cioè il segretario della Lega Nord il piu’ votato come preferenze. Evento elettorale negativo x il suo sindaco.
Forza Italia (che in base ad ultimi sondaggi è anche dietro a fratelli d’Italia in fatto di consensi) vivrà fin quando politicamente vivrà BERLUSCONI, appena politicamente BERLUSCONI si farà da parte (ha pure una certa età) si dissolverà come la foschia mattutina. MICCICHE’ ed altri dovrebbero oramai passare la mano perché non hanno più idee non sono al passo con i tempi ed hanno abbandonato una città al destino voluto da ORLANDO. Purtroppo abbiamo intrapreso un lento declino economico, sociale, culturale e votare SALVINI o chi come lui che rappresenta la ragione solo perché grida di più oppure gente come FARAONE, CROCETTA o LUMIA che rappresentano l’opposto sempre in negativo di SALVINI non è certo utile. Questa è la spiegazione perché la gente comune è lontana dalla politica e nessuno va più a votare. Una soluzione può essere che questi vecchi e conservatori dovrebbero andare a casa.
Il prof. Cammarata ha capito ben poco della politica infatti tenta, senza tra l’altro riuscirci, di mettere alla berlina i politici dei vari partiti e anche a quelli a lui molto vicini, fa praticamente quello che verosimilmente potrebbe definirsi un bel “curtigghiu”, divertente sì ma lungi dal potersi considerare un’analisi politica, solo gossip, e anche di bassa lega, tipico della buona borghesia salottiera palermitana. La politica è ben altra cosa.
probabilmente dieci anni fa Gaspare aveva ragione ma oggi tra social e stampa on line, con la necessità di avere uno spazio sintetico, piu di cosi non poteva scrivere Cammarata. sarà anche curtigliu ma oramai è la politica ….appunto….un curtigliu!
Berlusconi creo’ Forza Italia nel 1994, il partito è suo, il consenso in Forza Italia era di Berlusconi, quindi logicamente è molto probabile quello che dici. X tentare di tenere in vita il partito dovrebbero cercare una nuova leadership in uno dei figli di Berlusconi. Forza Italia=Berlusconi.
X gli Italiani, Forza Italia è sempre stato sinonimo di Berlusconi.
Meglio la Lega che Orlando.
Cammarata “il miglior sindaco di Palermo”… mi sto ancora sganasciando dalle risate.