Un padre e una madre hanno come primo fine la protezione dei propri figli e poi tutto ciò che è naturalmente innato nei doveri e negli affetti. Chi è mafioso/a , chi genera figli con mafiosi/e sa perfettamente che espone i figli a pericolo di morte anche in età precoce, pertanto NON possono essere identificati come padri o madri. Pertanto ai mafiosi va assolutamente tolta la patria potestà anche se in figli sono neonati e applicato il diritto di adozione a famiglie lontanissime geograficamente con la massima protezione. I preti dovrebbero rifiutarsi di celebrare il rito del matrimonio a persone giudicate mafiose.
Se il governo Regionale dovesse approvare la paventata norma sul prelievo forzato di somme dalle pensioni degli ex dipendenti regionali sarebbe una gravissima violenza gratuita a una categoria che sta già pagando un prezzo altissimo in vite umane, questo anche alla luce di ciò che ha messo in campo, riuscendoci, l’on. Micciche sulle riduzioni ai “cari” parlamentari.
Vi aspettiamo alle prossime amministrative !
Il 15 giugno in concomitanza dell’inizio della stagione estiva avremo la finanziaria!
**l’emendamento 5.12** perchè è li’ che circolano veramente i soldi, ma una centrale unica per tutto il resto andrebbe a favorire soltanto le grandi distribuzioni quindi “il negozietto all’angolo” che fa fatica a tirare a fine mese, che è in regola con i pagamenti, tasse, DURC, se mai ha anche un entrata vendendo materiale agli uffici regionali a livello provinciale, vedrebbe andar via una fonte di guadagno, una centrale unica significa che ogni cosa da qualsiasi ente della regione deve essere trasmesso alla centrale unica e da li distribuisce, quindi a tutti gli uffici regionali verrebbero privati da potere di spesa, poi facciando i conti, richiedi risme di carta, ok ma per questo devi programmare quello che potresti aver bisogno durante l’anno, poi in genere a priori dovresti avere i soldi in cassa, poi la centrale unica fa grandi acquisti in HOUSE, per poi distribuire, invece dovrebbe fare un portale in stile Amazon, Ebay, etc, dove le ditte sono iscritte e vendono e l’ufficio provinciale puo’ direttamente comprare nel portale, insomma un qualcosa diciamo veloce, invece credo che il tutto si bloccherà con richiesta, protocollo, invio, la centrale esamina, controlla vede, se ha la disponibilità, acquista, poi invia, … insomma invece di accorciare i tempi ci sarà una burocrazia pazzesca che bloccherà e paralizzerà tutto. Poi diciamo che questo è fatto per risparmiare, ma credo che come sempre il motto della Regione **risparmia a ciniri e cassaria a farina** sarà centrato in pieno.
in 3 giorni 6 articoli. In totale sono 180 articoli. La Sicilia nel frattempo affonda.