Focolaio in una Rsa, 6 ricoverati: "Vaccinati a febbraio, nessuno in rianimazione"

Focolaio in una Rsa, 6 ricoverati: “Vaccinati a febbraio, nessuno in rianimazione”

La situazione è mutata. Franco Luca dell'Asp ribadisce: "Il vaccino ha funzionato". Ma tra i parenti c'è ansia e preoccupazione.

ACI CASTELLO – La situazione in merito agli ospiti della Rsa di Aci Castello dove è scoppiato un focolaio covid è in evoluzione. E purtroppo è peggiorata: ci sono stati infatti sei ricoverati. E alcuni di questi, tra i più fragili, hanno anche manifestato una polmonite bilaterale. Gli anziani ospiti sono stati distribuiti tra i reparti Covid del San Marco e del Cannizzaro.

“Si tratta di pazienti che sono stati vaccinati a febbraio e questo va considerato – spiega Franco Luca, direttore del Dipartimento per le Attività territoriali dell’Asp di Catania – ma il vaccino ha funzionato, nessuno infatti è al momento in rianimazione. Sono in costante contatto con i sanitari e sono ottimisti sull’evolversi della malattia. I valori della saturazione rimangono accettabili. Comunque stiamo seguendo con le Usca gli altri pazienti risultati positivi. Parliamo di una comunità di 60 persone e oltre la metà è stata contagiata. Ribadisco – conclude Luca – che il vaccino funziona e ha salvato queste persone fragili”.

Ma le rassicurazioni però non bastano ai parenti che stanno vivendo l’ansia di un ricovero e di una malattia. “Mio nonno alloggiato in questa struttura è ricoverato con una polmonite bilaterale”, scrive un lettore di LiveSicilia a commento dell’articolo sul focolaio. “Va davvero tutto bene? – si chiede – Per me no”.

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