PALERMO – “I lavoratori della formazione aspettano ancora il sostegno economico 2012-2015 previsto dal Fondo di garanzia. La richiesta è stata avanzata su tutti i tavoli istituzionali, ma è rimasta lettera morta. A queste difficoltà croniche si è aggiunta l’epidemia di Covid-19, che ha rallentato, se non fermato il mondo della formazione, facendo mancare ai lavoratori il sostentamento”. A sollevare la questione è il deputato regionale Nuccio Di Paola, del Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interpellanza all’Ars, rivolta al presidente della Regione, Musumeci e all’assessore regionale del Lavoro, Scavone.
“La legge regionale 4/ 2003 – spiega Di Paola – ha istituito il Fondo di garanzia del personale dipendente della formazione professionale, per i lavoratori iscritti all’albo e posti in mobilità o in esubero. Era ed è previsto un sostegno economico, oltre alla riconversione e riqualificazione del personale utilizzato con successo nei servizi di orientamento, dell’obbligo di istruzione e formazione e degli sportelli multifunzionali. Ma ad oggi questa norma è rimasta quasi del tutto inapplicata”.
“Ho chiesto formalmente a Musumeci e Scavone – prosegue Di Paola – di attivarsi già da questa finanziaria e valutare l’utilizzo alternativo dei fondi extraregionali in fase di riprogrammazione, procedendo con la massima celerità alla verifica delle somme residue disponibili così da rimpinguare il Fondo di garanzia e riconoscere ai lavoratori della formazione i loro diritti, dopo anni”.