"Forti perplessità sulla demolizione del Terminal Morandi"

“Forti perplessità sulla demolizione del Terminal Morandi”

La nota della coordinatrice Mpa, Alberghina
L'INTERVENTO
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CATANIA – “A poco più di un mese dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte per il bando di gara a procedura aperta pubblicato dalla Sac per la demolizione dell’ex aerostazione passeggeri Terminal Morandi, non possiamo che esprimere forti dubbi e perplessità in merito al futuro dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania.

Riteniamo che la demolizione del Morandi, simbolo storico per la città di Catania, oltre a rappresentare una perdita significativa per il patrimonio culturale ed architettonico locale comporterebbe costi ingenti ma soprattutto potenziali disagi per l’economia locale.

Tanto più evidenti se consideriamo che il disciplinare di gara parla solo di progettazione esecutiva e realizzazione di interventi di demolizione del terminal, lasciando un’alea su quella che è la fase di ricostruzione, senza considerare poi il significativo impatto ambientale che la demolizione avrebbe sia in termini di rifiuti generati che di risorse per la ricostruzione di nuove strutture”.

Lo dichiara la coordinatrice catanese del Mpa, Pina Alberghina.

“La conservazione, riqualificazione e ristrutturazione del terminal, già ipotizzata nel 2007 – prosegue Pina Alberghina – avrebbe permesso non solo di ovviare, se realizzata in tempi non sospetti, ai gravissimi disagi e perdite economiche scaturiti dall’incendio dello scorso luglio 2023.

Ma anche di dare più respiro – conclude – alla crescente domanda di traffico aereo all’aeroporto di Catania che, come ben sappiamo, rappresenta uno degli scali aeroportuali più importante del Sud Italia”.


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