PALERMO – Fuochi d’artificio ad ogni ora del giorno e della notte nel centro storico di Palermo, con inevitabili rischi e disagi per residenti e animali domestici. A lanciare l’allarme è il vicepresidente della prima circoscrizione, Antonio Nicolao, che ha scritto di suo pugno una lettera per chiedere più controlli alle forze dell’ordine e alla prefettura.
“Accade oramai con una certa frequenza – dice Nicolao – che molti festeggiamenti in genere si concludano con i giochi pirotecnici, processioni, compleanni, matrimoni funerali. Sparano centinaia di botti con una frequenza e una facilità notevolmente aumentata negli ultimi anni, forse sarebbe il caso che questa consuetudine avesse qualche controllo in più”.
“Sono delle vere e proprie sfide – prosegue – quelle che si celebrano tra un quartiere e l’altro a volte tra una strada e un vicolo botti che sembrano bombe dal rumore cosi forte da fare tremare i vetri degli infissi, per non parlare dei poveri animali che impauriti emettono versi di inquietudine, botti sparati in orari incomprensibili come al mattino presto o oltre la mezzanotte. Chiedo se, tutto questo sia condiviso dai santi a cui siamo devoti. E’ necessario accertare che tutte le norme sulla sicurezza al momento dell’inizio dei giochi siano conformi alle circolari del Ministero dell’interno, come ad esempio, il rispetto della sicurezza ed alla tutela dell’incolumità pubblica in occasione dell’accensione di fuochi artificiali autorizzata ai sensi dell’art. 57 del T.U.L.P.S”.