Furti e spaccio |Tre arresti delle volanti - Live Sicilia

Furti e spaccio |Tre arresti delle volanti

Denunciato anche un uomo per porto abusivo di armi da taglio.

NERA E DINTORNI
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CATANIA – Pizzicati in Piazza Bellini: due pusher finiscono in manette. La notte scorsa gli agenti delle volanti hanno arrestato tre giovani gambiani: Ibrahim Sawaneh (classe 1998) e Ibrahin Trawelleh (classe 1995). I due sono stati notati dai poliziotti nell’atto di cedere una dose a un passante. Subito dopo disfacendosi dell’involucro (contenete 20 grammi di “erba”) hanno provato a darsela a gambe ma sono stati bloccati. Uno dei due, perquisito, portava con sé un bottino da 118 euro.  I due, dichiarati in stato di arresto e, su disposizioni dell’A.G. di turno, sono stati rinchiusi in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Un paio di ore dopo, agenti di una volante intercettavano in via Ruggero di Lauria un’autovettura Fiat Punto con cinque giovani a bordo cui veniva intimato l’alt. Tuttavia, il conducente, anziché arrestare la marcia accelerava repentinamente cercando di dileguarsi. Tentativo che si rivelava però vano poiché la volante raggiungeva e bloccava la Tipo in via Asiago. Inevitabile la perquisizione di tutti gli occupanti del mezzo, provenienti dall’acese, che sortiva esito positivo poiché sia indosso al conducente, M.L. (classe 1998), residente ad Acireale, che a P.S. (classe 1984) residente ad Aci Catena, entrambi pregiudicati, veniva rinvenuto un coltello a serramanico.  I due sono stati denunciati allo stato libero per porto abusivo di arma da taglio, inoltre M.L. anche per guida senza patente, essendone privo.

A fine nottata, gli stessi agenti che avevano operato l’arresto dei due gambiani traevano in arresto Filippo Finocchiaro (classe 1991) ed il minore S.A. (classe 2001) per il reato di concorso in furto aggravato di motociclo. Intorno alle ore 5:00, transitando per via Vittorio Emanuele Orlando, gli operatori di polizia notavano due giovani, entrambi a bordo di scooter, marcianti uno dietro all’altro, con quello dietro che col piede spingeva il primo. Non appena scorta la pattuglia, i due abbandonavano gli scooter e si andavano a rifugiare nei garage di un condominio ivi ubicato. Ma venivano subito raggiunti e bloccati. Si rilevava che lo scooter spinto, condotto dal minore, presentava il blocco accensione manomesso ed infatti si appurava che era stato appena rubato nel rione San Giovanni Galermo, mentre l’altro era di proprietà del Finocchiaro.

I due, entrambi incensurati, venivano pertanto dichiarati in stato di arresto; il maggiorenne su disposizione dell’A.G. di turno veniva rimesso in libertà, mentre il minorenne, su disposizioni dell’A.G. della Procura per i minorenni, associato presso il C.P.T. di via Raimondo Franchetti.

 

 

 

 

 


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