Garanzia giovani, c'è l'accordo | Al lavoro dal 9 gennaio - Live Sicilia

Garanzia giovani, c’è l’accordo | Al lavoro dal 9 gennaio

Gli ex sportellisti idonei dopo le selezioni del Ciapi verranno assunti per un periodo di tre mesi. Nel frattempo il governo procederà con la "ristrutturazione" dei servizi per l'impego. In quel settore dovranno trovare posto in futuro questi lavoratori.

Intesa Regione-sindacati
di
3 min di lettura

PALERMO – Gli ex sportellisti torneranno a lavorare il prossimo 9 gennaio. È stato firmato ieri l’accordo tra i sindacati, l’assessore al Lavoro Bruno Caruso e il direttore del Ciapi di Priolo Luciana Rallo. Presente anche il dirigente generale Anna Rosa Corsello. I 1753 sportellisti, oltre a un altro centinaio di operatori idonei dopo le selezioni operate dal Ciapi potranno sottoscrivere un contratto tremestrale.

Ne frattempo, si legge nell’accordo, “nelle more della riforma strutturale dei servizi per l’impiego in materia di occupazione giovanile, in coerenza con gli orientamenti comunitari, la Regione Siciliana si propone di procedere alla riorganizzazione del servizio pubblico”. Il tanto annunciato “sistema misto” composto oltre che dai centri per l’impiego, anche da soggetti privati. È quello il “mercato” nel quale dovranno essere collocati in futuro questi lavoratori.

La durata del contratto sarà trimestrale. “La dottoressa Rallo – recita l’accordo – dichiara di avere assunto l’impegno con l’Assessore del lavoro per l’avvio delle attività per tutti quei lavoratori idonei in possesso dei requisiti entro il termine di cui sopra facendo rilevare che la durata contrattuale dei rapporti sarà commisurata al finanziamento ricevuto”.

Ma il finanziamento era stato reso noto nei giorni scorsi: un’anticipazione, da parte del Ministero del Lavoro, di 15 milioni di euro. Che si tradurrà, appunto, in 90 giorni di lavoro per i circa 1.800 ex spostellisti.

Il personale dipendente degli enti di formazione professionale, verrà posto, su richiesta, in aspettativa, a far data dall’assunzione da parte del Ciapi di Priolo e “sarà garantita loro – si legge nell’accordo – la sospensione transitoria e limitata nel tempo del rapporto di lavoro, per il periodo e per tutta la durata delle attività allo stato preventivate in mesi tre prorogabili. Le fattispecie riguardanti i lavoratori di enti che hanno ricevuto l’avvio del procedimento di revoca e/o la revoca dell’accreditamento, – prosegue il documento – per i motivi contemplati nelle disposizioni amministrative sull’accreditamento, saranno contrattate in sede aziendale. Il personale in questione sarà assunto dal Ciapi di Priolo a far data dal 09 gennaio 2015”.

Previsti anche interventi per il sostegno al reddito: “Per il periodo dal 01 agosto 2014 al 31 dicembre 2014 l’amministrazione Regionale – recita l’accordo – si farà carico della Cassa integrazione in deroga con risorse che dovessero essere assegnate nella propria disponibilità. Per il periodo dal 1 gennaio alla data di assunzione la dottoressa Corsello – prosegue il testo – si riserva di attuare, ove possibile, misure di sostegno al reddito e/o misure equivalenti in coerenza alle disposizioni nazionali e regionali vigenti”.

“Questo accordo è il risultato di mesi di proteste e battaglie sindacali condotte  dai lavoratori del settore insieme a Cisl e Cisl Scuola” commentano Mimmo MIlazzo segretario Cisl Sicilia e Giovanni MIgliore responsabile Formazione Cisl Scuola “Riteniamo – aggiungono – sia il primo positivo passo per dare avvio ad un importante programma rivolto a migliaia di giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni, ma anche per far tornare alle attività i lavoratori degli ex sportelli multifunzionali, fermi ormai i dal 22 aprile scorso. Un passo importante che dovrà, adesso, essere seguito dalla strutturazione dei servizi per il lavoro in Sicilia, con l’attivazione di misure di salvaguardia occupazionale per gli operatori del settore”.

Nel corso della trattativa, come detto, è stato affrontato anche il nodo del pagamento della cassa Integrazione in deroga. “A tal proposito abbiamo sollecitato l’amministrazione regionale a trovare soluzioni straordinarie ed urgenti per il pagamento del sostegno al reddito ai lavoratori sia per il periodo antecedente al 1 agosto 2014 che il periodo fino al 31 dicembre” concludono Milazzo e Migliore.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI