Alberto Stasi, il “mostro” di Garlasco, potrebbe essere innocente. Condannato per l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007, è in carcere da un anno. Ma la sua famiglia non si arrende e oggi siamo a una clamorosa svolta. La famiglia di Alberto Stasi chiederà la riapertura del processo sulla base dei risultati di una nuova perizia, secondo la quale le tracce di Dna rinvenute sotto le unghie della ragazza non sono di Stasi. Lo riporta oggi il Corriere della Sera, precisando che la madre di Stasi, Elisabetta Ligabò, ha fornito al giornale i risultati di nuove analisi condotte dalla difesa.
Addirittura, si saprebbe anche a chi appartiene quel Dna, ovvero a un un giovane che conosceva Chiara Poggi e che faceva parte della sua cerchia di amici.
