Gaza e Ucraina, l'inquietudine di Renna: "Non si può dimenticare"

Gaza e Ucraina, l’inquietudine di Renna: “Non si può dimenticare”

Le parole dell'arcivescovo a margine dell'inaugurazione di Etnacomics

CATANIA – “Il nostro pensiero è sempre inquieto in questi momenti di spensieratezza perché non possiamo dimenticare quello che sta succedendo a Gaza, quello che accade in Ucraina e quelli che ad Hamas tengono persone prigioniere, ma anche a tante altre situazioni come in Sudan”. Così l’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, a margine della giornata inaugurale di ‘Etnacomics’.

A Gaza, in Ucraina e in Sudan privati dell’essenziale

Quei mondi – aggiunge – sono stati privati assolutamente di dignità, di bellezza e ciò che è peggio che sono privati dell’essenziale, perché quando si lasciano morire di fame i bambini e delle intere popolazioni e ci sono delle catastrofi umanitarie, vuol dire che si è raggiunto il culmine della mancanza di umanità”. “L’invito – conclude l’arcivescovo – e’ quello di cercare una via di pace, una via di tregua affinché coloro che non c’entrano in questa guerra, i bambini, le donne e i più deboli siano tenuti fuori”.

Il caso di Martina: “Bellezza mette al riparo da tragedie”

“Se questa bellezza che vediamo qui a Etnacomics entrasse nel cuore di tanti giovani farebbe sì che non succeda quello che è accaduto anche ad Afragola qualche giorno fa perché i giovani che non sanno resistere al no di una ragazza, perché non hanno coltivato i loro sentimenti. Solo con la bellezza, l’educazione e la fraternità noi ci metteremo al riparo da tragedie come quella di Afragola”.


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