PALERMO – Alla Gesap è pronto un nuovo terremoto. Il cda riunitosi ieri, infatti, non è stato dei più sereni e, dopo le dimissioni di Domenica Di Carlo, consigliere in quota Provincia, domani dovrebbero arrivare anche quelle di Dario Colombo, l’altro consigliere di Palazzo Comitini che però svolgeva anche le funzioni di amministratore delegato.
Un terremoto che è l’ennesimo colpo di coda di uno scontro interno al cda che vede, per il momento, la Provincia fare due passi indietro. Colombo ha fatto mettere a verbale la sua intenzione di lasciare, in polemica con gli altri consiglieri, e tutto fa pensare che non sarà l’ultimo colpo di scena.
Il cda era stato riunito per discutere della sostituzione di Di Carlo, per la convocazione dell’assemblea dei soci di Gh Palermo e per la richiesta del sindaco Orlando di una convocazione dell’assemblea di Gesap per sostituire gli attuali rappresentanti di piazza Pretoria, nominati però dal predecessore Cammarata.
La discussione si sarebbe infiammata, però, sulla posizione di un responsabile di scalo che, distaccato nel 2008 a Gh Napoli, continuerebbe ad operare in Campania pur pagato da Gh Palermo per un compenso assai elevato che ha fatto gridare allo scandalo. Ma le grida questa volta sarebbero state così forti da far saltare il cda.
LA REPLICA DI COLOMBO
“La Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, smentisce nella maniera più categorica ogni illazione apparsa su alcuni organi di stampa in ordine a presunte dimissioni dell’amministratore delegato della società, Dario Colombo. Nel Consiglio di Amministrazione di ieri, 27 novembre, questo argomento non è stato nemmeno sfiorato, così come non è stata discussa nessun’altra questione se non la convocazione per il 5 dicembre prossimo dell’assemblea ordinaria dei Soci, richiesta dal Comune di Palermo, per la sostituzione dei due Consiglieri nominati dalla precedente amministrazione comunale, il cui ordine del giorno è stato integrato con la nomina di un consigliere di amministrazione al posto del dimissionario Dr. Di Carlo. Come noto, il 5 dicembre si terrà anche in seconda convocazione l’assemblea straordinaria dei soci per deliberare il previsto aumento di capitale sociale di 30 milioni di euro, per i quali i Soci pubblici si sono già dichiarati favorevoli in occasione dell’assemblea del settembre scorso. La Gesap, in questo momento, è impegnata nel supporto commerciale all’attività dell’aeroporto di Palermo che registra un calo dei passeggeri come nel resto d’Italia per effetto della grave recessione in atto, sviluppando gli attuali accordi con le compagnie low cost che già operano sullo Scalo e che hanno portato il vettore spagnolo Volotea ad aprire, a marzo prossimo, proprio a Palermo, la seconda base in Italia, con 11 nuove destinazioni nazionali e internazionali.”.
