ROMA – “Essendo terminata la sospensione cautelare dal M5S che mi era stata assegnata il 1° giugno dal Collegio dei Probiviri, ho avviato le procedure per rientrare nel gruppo parlamentare”. Lo annuncia la deputata, Giulia Di Vita, che si era autosospesa dal gruppo parlamentare M5S e conseguentemente era passata al Gruppo Misto, in seguito al provvedimento. La sospensione era dovuta al caso firme false scoppiato a Palermo nell’autunno scorso. La parlamentare, nonostante non abbia più fatto parte del gruppo M5S per 12 mesi, ha mantenuto l’impegno con gli elettori e ha continuato a restituire parte del suo stipendio, somma a oggi pari a 226.154 euro. “Mi pare coerente e dignitoso poter concludere il mio mandato nelle fila del gruppo con cui sono stata eletta e per cui da 5 anni lavoro per il bene del Paese – afferma – continuo la mia attività seguendo i principi originari del M5S. Ho continuato la rendicontazione delle spese e la restituzione al fondo per il microcredito anche dal Gruppo Misto. Non serve una etichetta per aderire a un progetto rivoluzionario di cambiamento della politica. Basta crederci”.
(ANSA)
