PALERMO – E’ un bene storico, con un primo piano nobile e affreschi di pregio. Ristrutturato tre anni fa, è adesso finito nel mirino degli abusivi. Una ventina le persone che hanno fatto irruzione, venerdì notte, all’interno di Palazzo La Rosa, che si trova in via Alloro, all’angolo con il vicolo della Neve ed è stato ceduto dal Comune all’Amia nel 2008. Una struttura nel cuore del centro storico della città, nei pressi del parco letterario Tomasi di Lampedusa, dove in un’area vicina si trovano i tavolini di un bar e gli ombrelloni sotto i quali si ripara dal sole chi vuole bere un caffè.
Tre vastissimi piani eleganti, ai quali si ha accesso da un maestoso portone in legno massiccio. Qualuno esce da lì, non vuole parlare. Ma qualcun altro spiega il perché di quei portoncini divelti, di quei piccoli traslochi in piena notte. “Viviamo quotidianamente in magazzini, in case improvvisate – spiega una donna di 34 anni con uno dei suoi bambini in braccio e l’altro al suo fianco – cosa dovremmo fare? Non possiamo permetterci un’abitazione dignitosa, mio marito non lavora, io sono casalinga. Per qualche mese ho fatto le pulizie presso alcune famiglie, ma adesso siamo disperati”.
Tra coloro che hanno occupato Palazzo La Rosa ci sono donne in gravidanza, portatori di handicap e un anziano. “Che alternative ci dà il Comune? Ci dobbiamo incatenare in piazza Pretoria, fare lo sciopero della fame, minacciare gesti estremi? No, non vogliamo farlo perché abbiamo dei figli – dice un ragazzo di 27 anni padre di tre bambini – e l’unica cosa a cui pensiamo è dare loro un tetto”.
Ma i residenti della zona non ci stanno. Quei traslochi nel cuore della notte, quei brusii e l’occupazione arbitraria di un palazzo storico della città, non piace per nulla a chi abita in via Alloro e dintorni. “Mi chiedo come sia possibile che la polizia arrivi e subito dopo se ne vada. Nessuno fa nulla per evitare scempi simili, azioni che umiliano la nostra città e rischiano di fare distruggere i nostri beni culturali”. “Hanno rubato tutto quello che c’era nei garage del palazzo – aggiunge un commerciante della zona – dalle biciclette ad oggetti che erano conservati lì da anni”.
In realtà Palazzo La Rosa è stato occupato più volte negli ultimi anni. Ultima, in ordine di tempo, un’occupazione che risale soltanto al marzo scorso. Gli abusivi furono fatti uscire pochi giorni dopo l’assalto. Anche in questo caso, senza un’ordinanza di sgombero, le forze dell’ordine non potranno procedere.
