PALERMO – Manca ancora la condizione migliore, ma Eddy Gnahoré ha già dimostrato parte delle sue potenzialità nella sfida contro il Cagliari. A 10 giorni dall’esordio in campionato contro lo Spezia, il centrocampista francese si candida per una maglia da titolare anche se frena sul suo stato di forma: “Sto crescendo velocemente, ma so che non sono ancora al meglio – ammette Gnahoré in conferenza stampa – Se devo dare una percentuale dico che sono al 80% delle mie capacità. Sono un giocatore alto, quindi ci vuole più tempo per mettermi in condizione. Le sensazioni sono positive, mi sono subito sentito bene appena entrato. La Serie B è un campionato lungo e difficile. Per far bene ci vogliono giocatori forti, ma anche una rosa lunga con dei giocatori a disposizione pronti a subentrare e fare la differenza. Penso che qui ci siano dei giocatori forti ed una rosa abbastanza lunga con giocatori pronti ad entrare“.
L’esordio contro il Cagliari ha lasciato sensazioni positive a Gnahoré che pensa che questo Palermo possa lottare con tutti in B: “Sapevamo che il Cagliari è una buona squadra reduce da un ottimo campionato, sapevamo che sarebbe stata una partita dura. Alla fine il mister era soddisfatto, contento della partita che avevamo fatto nonostante il risultato. Ho cercato di dare tutto appena entrato in campo per aiutare la squadra. Secondo me il Palermo visto contro il Cagliari può fare bene in B, la metà di quelli scesi in campo ha fatto lo scorso anno la Serie A. La rosa è lunga, ci sono dei giocatori forti: l’impatto sulla Serie B, secondo me, sarà immediato”.
“A centrocampo ho fatto tutti i ruoli, a Perugia ho fatto tante partite da play basso – prosegue – Dovevo impostare il gioco, penso di averlo fatto bene. Farlo a Palermo non sarebbe un problema. Il paragone con Pogba l’ho sentito tantissime volte, per me è un piacere perché si tratta di un campione. Non è però una cosa a cui penso più di tanto, io penso soltanto al campo”.
Gnahoré si sta ambientando al meglio in città e non lo preoccupa la concorrenza a centrocampo: “Mi trovo benissimo con tutti, in città sto bene. A livello tattico il mister mi ha provato come mediano basso nei due in mezzo, ma anche come mezzala come contro il Cagliari. Gli altri compagni sono ottimi giocatori con caratteristiche diverse, io sono un giocatore di gamba e cerco di aiutare la squadra a giocare in verticale. Devo essere sempre pronto a dar tutto, sono a disposizione del mister”.
Chiosa finale del francese sui bomber rosanero: “Non sono preoccupato per Nestorovski, è un bomber che ha sempre segnato. I gol arriveranno. Sono felice per La Gumina che ha messo a segno il primo gol con la maglia del Palermo, lo ha meritato perché lavora tanto e si sacrifica per la squadra”.