PALERMO – Il Trapani ottiene il dodicesimo risultato utile consecutivo ma esce dal “Granillo” di Reggio Calabria con l’amaro in bocca. Avrebbe potuto portare a casa tre punti ed invece deve accontentarsi di un pareggio che gli sta stretto. I calabresi sono riusciti a recuperare soltanto per un errore del portiere Nordi. La punizione del pareggio è stato un “regalo” del portiere del Trapani che non ha visto la palla ed è rimasto fermo al momento del tiro di Barillà, uno dei migliori della sua squadra. I granata erano passati in vantaggio nel momento topico del secondo tempo con un colpo di testa del bomber Mancosu, che è al suo sedicesimo gol stagionale. Calcio d’angolo per i granata, appoggio di testa di capitan Pagliarulo e deviazione in rete di Mancosu. Il Trapani sembrava aver messo i tre punti in cassaforte ed invece la Reggina ci ha creduto fino in fondo ed è riuscita a non perdere. I padroni di casa, prima del pareggio, hanno chiesto un calcio di rigore per un tocco di mano di Terlizzi. Il centrale granata ha toccato la palla con il braccio, ma era un intervento involontario.
I granata hanno gestito la partita sia nel primo che nel secondo tempo, anche se dopo la rete di Mancosu, la squadra si è abbassata troppo. Boscaglia ha sostituito Caccetta con Iunco e poi Ferri con Nizzetto ed Abate con Pirrone, per evitare la reazione della Reggina dopo il gol granata. Gli amaranto non sono mai stati pericolosi, quando si sono affaccianti nella zona difensiva del Trapani l’hanno fatto per qualche errore dei granata. Le difficoltà dei padroni di casa in attacco hanno portato anche alla sostituzione di Di Michele che spesso è finito in fuorigioco. I granata avrebbero potuto portare i tre punti a casa ma non è stata la loro migliore partita. Il gioco sulle fasce non è stato fluido come al solito. Basso e Nizzetto non sempre sono riusciti a saltare l’uomo per portare la squadra in superiorità numerica. Nizzetto schierato per un lungo tratto della partita a destra ha dovuto fare i conti con un ottimo Barillà. La coppia d’attacco Iunco-Mancosu ha avuto poche occasioni per l’uno due così come avrebbe voluto Boscaglia che si è fatto sentire ripetutamente con i suoi durante la partita. In difesa ha giganteggiato Terlizzi che tiene il reparto unito e dà sicurezza ai compagni di reparto.
A centrocampo Ciaramitaro ha macinato i soliti chilometri, mentre Pirrone è apparso, a tratti, sotto tono. Ammonizioni pesanti per il Trapani. Nizzetto e Pirrone hanno beccato il “giallo” e non saranno della prossima partita in casa contro il Modena. A fine partita il Trapani ha recriminato per il calcio di punizione che ha portato al pareggio della Reggina. I granata hanno criticato la decisione dell’arbitro Abbattista. I padroni di casa hanno potuto contare su un ottimo Pigliacelli che ha salvato su un tiro insidioso di Nizzetto e su un’altra conclusione di Iunco che avrebbero meritato miglior sorte. I granata rimangono nella zona alta della classifica, al sesto posto. Tifosi granata in grande spolvero. Erano più di mille ed hanno tifato fino all’ultimo minuto.
TABELLINO
Marcatori: Mancosu 74′, Barillà 88′.
REGGINA: Pigliacelli, Maicon, Adejo, Ipsa, Barillà, Strasser (48′ Dumitru), Dall’Oglio, Pambou, Sbaffo, Di Michele (63′ Fischnaller), Gerardi. A disp: Zandrini, Bochnievicz, Frascatore, Di Lorenzo, Contessa, Foglio. All. Francesco Gagliardi
TRAPANI: Nordi, Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato, Basso, Pirrone (89′ Abate), Ciaramitaro, Nizzetto (81′ Ferri), Iunco (79′ Caccetta), Mancosu. A disp: Marcone, Daì, Pacilli, Feola, Raimondi, Gambino. All. Roberto Boscaglia
NOTE Ammoniti: Pirrone (T) 64′, Pambou (R) 65′, Nizzetto (T) 80′.
