PALERMO – “Non si deve fare né spettacolo né campagna elettorale, ma bisogna evocare una seduta spiritica per chiamare i trapanesi di una volta”. Così Beppe Grillo, dal palco allestito nella piazza Stazione di Trapani, davanti a 1500 persone, ha cominciato il suo intervento a sostegno del candidato sindaco Marcello Maltese. A Trapani i due candidati più forti sono Girolamo Fazio, travolto da un’inchiesta per corruzione e Antonio D’Alì, sotto processo in Cassazione per concorso in associazione mafiosa. Il leader del M5S non ha voluto parlare con i giornalisti. Rivolgendosi ad alcuni cittadini affacciati al balcone ha aggiunto: “chi dobbiamo evocare? chi ci guarda dal balcone ma non scenderà mai in piazza?”.
“Anche noi del M5S sbagliamo, ma a differenza degli altri partiti, da noi quelli che commettono errori li buttiamo fuori a calci in c… o se ne vanno da soli”, ha aggiunto Grillo che poi, riferendosi ai giornalisti tv presenti ha aggiunto: “Questi faranno vedere la piazza solo quando è semivuota, prenderanno qualche mia parolaccia e monteranno un servizio”.
(ANSA)