questo progetto a metà è solo un azzardo velleitario da parte di una politica in cerca di facile consenso sulla pelle del Paese. Sarebbe ora di dire basta a questo spreco micidiale.
“Guerriglia contro i bimbi dello Zen|Mi viene da piangere, ma resto”
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Chiunque dotato di un quoziente intellettivo medio capisce che questo non sa da dove cominciare. Faremo, programmeremo, penseremo, Braccia rubate all'agricoltura. Non dimentichiamo che qualche giorno fa schifano aveva assicurato che in Sicilia non ci sarà nessuna emergenza idrica.
realizzare subito, perchè non c'è più tempo, dissalatori di ultima generazione come quelli realizzati in Israele nella citta' di TEL AVIV (circa 1 milione di abitanti) aimentati con pannelli solari e pubblicizzati dal geologo del CNR Mario Tozzi nella sua trasmissione andata in onda sulla rete Rai.Inoltre fare ripulire al personale dell'Ente Sviluppo Agricolo il letto degli invasi per aumentare la capacita' e relizzare nelle fiumare le vasche di compensazione con conseguente realizzazione in invasi di raccolta.
Ricordate i morti tutti sul lavoro quando ce da votare . Ricordateli ai.politici che NON HANNO MAI LAVORATO, ricordatelo ai.politici che non tutelano nessuno tranne che se stessi
congruo risarcimento alle vittime, se poi si dovesse accertare negligenza da parte del comune ci saranno anche conseguenze penali! Speriamo!
Una preside che rimane lì dove c’è più bisogno di scuola, lì dove la barbarie di pochi stupidi delinquenti devasta non solo gli strumenti di conoscenza e le strutture ma anche gli elaborati degli alunni. Gli alunni dello ZEN e dei loro genitori, che rimangono esterrefatti per quanto accade in un presidio di civiltà, hanno un grande desiderio di vivere una vita legata alla legalità e alla democrazia contro ogni forma di violenza e gli stessi insieme alla bravissima preside Daniela Lo Verde continueranno a resistere a questi attacchi e proseguiranno in questo durissimo cammino di una scuola per tutti, nessuno escluso.
questa scuola e’ da tempo sottoposta ad incursioni con gravi danneggiamenti.
Come mai non si istituisce un sistema di video sorveglianza con vigilanza diurna e notturna?
Siamo addolorati e rammaricati di quello che avviene ma dobbiamo essere altrettanto pronti ad adottare misure volte ad impedire questi scempi!
Diceva il poeta genovese: “Prima pagina, venti notizie
Ventun’ingiustizie e lo Stato che fa
Si costerna, s’indigna, s’impegna
Poi getta la spugna…”.
Non è piu’ ammissibile che succedano cose del genere, non si puo’ risistemare tutto per poi vedere il proprio lavoro distrutto dai vandali, bisognerebbe fermare questa TELA DI PENELOPE quindi anche se vado contro corrente io proporrei le stesse modalità e vincoli che si applicano sui terreni percorsi dal fuoco, cioè hanno distrutto tutto!!! per tot anni viene chiusa la scuola e non realizzato nessun intervento, mi spiace dover scrivere questo, ma prima o poi si sa chi è stato, od almeno ci sono dei sospetti, ovviamente senza nessuna prova etc etc, quindi anche se questa soluzione creerà disagio alla zona e ai suoi residenti, deve essere un segnale che se si realizza un qualcosa per la comunità, per vivere bene e nel rispetto delle leggi è necessario che tutti collaborino, non è una resa, ma giova a far comprendere alle persone che chi danneggia ha delle ripercussioni sull’immediato alle persone che ne usufruiscono, Ok non sarà giusto, ma se fate caso, tanti danneggiamenti, tante ricostruzioni e a cosa sono valsi gli sforzi? a niente!! la danneggiano comunque, quindi io rinuncerei ad accanirmi perchè il tutto vada bene, Non volete la scuola?? ve la chiudiamo!!! il problema è dei residenti che saranno costretti a sobbarcarsi gli oneri per portare i figli a scuola altrove, solo quando i residenti si sentiranno deufradati da cio’ che sono i loro diritti si faranno valere e tutto questo non succederà piu’ oppure escono fuori i colpevoli, A mali estremi estremi rimedi.
Ma come è possibile che sindaco, prefetto e questore non si incontrino per individuare un’azione comune di contrasto efficace contro l’imbarbarimento imposto alla città da pochi incalliti e vili delinquenti?
Lo Zen non ha futuro.