Condivido ogni parola di Donata su Francesco, aggiungendo che nonostante avesse creato un polo giornalistico di tutto rispetto rimase umile. Io ero presente al funerale e la lettera di Francesco ha confermato la sua grandezza d’uomo e di professionista.
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Non potevi descriverlo meglio Donata. Tanto scanzonato da riuscire a immaginare la sua impronta post mortem. Così, ironico e picaro, arrivò al Giornale quando ero io ad occuparmi degli aspiranti giornalisti. Superò brillantemente tutte le prove e l’estate successiva lo segnalai alla Cronaca e al mitico Vaccarella. La sua carriera fu un lampo. Come la sua vita.
Penso che si siano stretti la mano e preso il caffè.....!!! Non di più in 15 minuti....!!! Del resto non c'era nulla da dire.... tutto già risaputo
Il (non)funzionamento dei pronto soccorsi palermitani sono una un'offesa alla dignità umana!
Non hanno nemmeno approvato il bilancio .
Non sono novità, hanno fatto le stesse identiche cose alla fine della seconda guerra mondiale quando le truppe sovietiche avanzando in Germania deportavano i bambini orfani o che trovavano per strada per farne dei “buoni comunisti” nella Germania Est occupata e poi dal 1949 nella DDR. E ci fu pure il noto caso di due gemelli rimasti senza genitori durante l’avanzata russa dei quali uno restò nella parte occidentale mentre l’altro crebbe nella Germania est comunista per poi rincontrarsi da adulti negli anni sessanta……