PALERMO – “Siamo ottimisti sul raggiungimento del numero minimo di firme di consiglieri comunali necessario per procedere all’invio formale agli uffici della mozione di sfiducia al Sindaco di Palermo”. Lo afferma il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Palermo, composto da Antonino Randazzo (capogruppo), Viviana Lo Monaco e Concetta Amella. “Il nostro appello di apertura a tutte le forze di opposizione ha ribadito e chiarito che il M5S non vuole mettere il cappello su una scelta politica estrema come quella di sfiduciare Leoluca Orlando, ma piuttosto – spiega una nota – mira a trovare la convergenza e la piena condivisione di intenti e modalità con tutti gli attori politici del Consiglio comunale di Palermo, di opposizione e maggioranza. Il documento di mozione di sfiducia al sindaco, preparato l’anno scorso dal M5s, ha sinora raccolto 9 firme, ma siamo sicuri che con questo nuovo documento condiviso e ampliato riusciremo non solo a confermare le firme, ma anche ad aggiungere quelle necessarie per arrivare a 16, ovvero il numero legale minimo per portare la mozione di sfiducia in aula”.
(ANSA).