CATANIA – La Squadra Mobile insieme al Servizio Centrale Operativo della Questura ha eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura nei confronti del 23enne Hassan Darwish, egiziano, indagato per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, nonché di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’egiziano, a seguito dell’indagine avviata lo scorso 11 novembre, coordinata dalla Procura di Catania, immediatamente dopo l’arrivo al porto di Catania di 176 migranti che erano stati soccorsi in alto mare dalla nave della Marina Militare “San Marco”, è stato individuato quale “capitano” dell’imbarcazione a bordo della quale si trovavano i migranti.
Lo scorso 9 novembre, l’imbarcazione condotta da Hassan si era sganciata dalla “nave madre” posta sottosequestro dalla Marina Militare, e in particolare dalla fregata “Aliseo” dove sono stati imbarcati i 16 membri dell’equipaggio, tutti sottoposti a fermo, e che poi domenica sera sono stati sbarcati a Catania. Fondamentale per gli esiti dell’attività le dichiarazioni raccolte dalla polizia dai migranti. Il fermato è detenuto nel carcere di “piazza Lanza.