Una Sicilia tradizionale, ma fuori dagli stereotipi. Con le sue radici, i suoi riti e i suoi miti che diventano chiavi di lettura dell’attualità. Antica e moderna. Terra di conquista e di passioni, di “pasta chi sardi e cannuola”. Questa è la Sicilia che il gruppo musicale dei “Millilitri”, composto da Alessio Pardo, Michele Orlando e Floriana Spanò, vogliono raccontare durante il loro concerto di stasera al Basilicò Pub di viale delle Scienze 3 a Palermo.
La passione per la musica etnica e popolare li spinge a inoltrarsi sui Nebrodi e le Madonie alla ricerca di antiche storie cantate dagli anziani del luogo, registrate e poi arrangiate da loro a casa. Dalle “friscalettate”, alle tarantelle, ai testi di Giuseppe Pitrè. Il loro canto in dialetto è “sinonimo di libertà e della ricchezza culturale di un popolo”. Per farlo, sono accompagnati da strumenti tradizionali come il mandolino, la chitarra battente, il trombone, i friscaletti, la fisarmonica, ma anche l’oud arabo, i marranzani, la ciaramella, l’organetto e gli immancabili tamburelli della tradizione siciliana. Per maggiori informazioni e per ascoltare i loro pezzi è possibile visitare il loro myspace all’indirizzo www.myspace.com/milliliri. L’ingresso al concerto di sabato è gratuito.
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