"I ritardi colpa della Regione" | Istituto Bonanno, Faraone attacca - Live Sicilia

“I ritardi colpa della Regione” | Istituto Bonanno, Faraone attacca

I lavori nella scuola per la realizzazione della scala antincendio e dell'impianto idrico antincendio non sono mai iniziati. Il Comune: "Colpa del governo".

Edilizia scolastica
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PALERMO – “Mi occuperò del fatto che la Regione siciliana, che è responsabile della ripartizione delle risorse per il funzionamento, dia a questo istituto le risorse per tempo”. Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone a Palermo dove ha visitato la scuola dell’Infanzia e primaria Giovanni Bonanno dopo aver ascoltato genitori e insegnanti sulle criticità dell’istituto. I lavori nella scuola per la realizzazione della scala antincendio e dell’impianto idrico antincendio, non sono mai iniziati, nonostante la “Bonanno” sia stata inserita anche nel piano di edilizia scolastica voluto dal governo Renzi circa un anno fa. E così gli alunni sono costretti a fare i doppi turni.

La scuola però potrebbe rientrare nel progetto del Miur per gli interventi di edilizia scolastica denominato “Mutui Bei”. Il Governo nazionale, infatti, ha avviato una programmazione triennale degli interventi da realizzare negli edifici scolastici. Il fabbisogno stimato in Italia è di 3,7 milioni di euro; possono attingere ai finanziamenti gli enti locali attraverso mutui trentennali da richiedere alla Banca europea. Quelli autorizzati finora ammontano a 905 milioni di euro. In Sicilia, gli interventi previsti sono 175 interventi per un totale di 106 milioni 699 mila 312 euro che la Regione ha già chiesto alla Banca europea. Gli enti locali hanno tempo fino a gennaio prossimo per procedere all’aggiornamento delle graduatorie delle scuole che necessitano di interventi. “Ognuno si assuma le responsabilità che ha – ha aggiunto Faraone -. Noi abbiamo fatto un grosso investimento economico sulla scuola ci aspettiamo che la Regione siciliana, che ha autonomia dal punto di vista dei costi sul funzionamento degli istituti, faccia lo stesso. E poi ci sono gli interventi di manutenzione che riguardano il Comune e le scuole stesse che hanno autonomia”.

LA NOTA DEL COMUNE DI PALERMO
“Speriamo che la presenza a Palermo del Sottosegretario Faraone, porti allo sblocco dell’iter necessario per la scuola Bonanno e per tante altre scuole. Ormai da mesi, se non da anni, il Comune ha infatti già predisposto progetti ed è pronto ad emanare le relative gare d’appalto, ma è bloccato dai ritardi di altri enti o dalla farraginosità delle procedure di legge che con il giusto obiettivo di impedire infiltrazioni criminali e corruzione in fase di appalti, stanno però determinando un blocco di fatto dell’operatività.” Lo dichiarano gli Assessori Emilio Arcuri e Barbara Evola, commentando la visita di oggi del Sottosegretario Davide Faraone presso la scuola Bonanno. L’amministrazione comunale ha redatto un piano di interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento per la scuola Bonanno, con l’obiettivo di risolvere in maniera definitiva i problemi presenti nel plesso scolastico con particolare riferimento all’aspetto edile e impiantistico (impianto elettrico, termico, antincendio) e all’abbattimento delle barriere architettoniche. La Giunta Comunale, confermando la priorità del problema della scuola, ha risposto all’appello del Presidente del consiglio, Matteo Renzi del 3 marzo 2013 e la richiesta di finanziamento del progetto è stata reiterata nell’ambito dell’iniziativa 8X1000; in ultimo il 15 settembre scorso, il Comune di Palermo ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri apposita istanza di adesione alla “manifestazione di interesse per l’effettuazione di iniziative immobiliari di elevata utilità sociale nell’ambito dei piani triennali di investimento dell’INAIL”. In attesa del finanziamento del progetto e del successivo iter, l’Amministrazione comunale, per non gravare sulle famiglie, i bambini e gli operatori della scuola, ha provveduto attraverso risorse interne disponibili, a realizzare, d’intesa con Amg Enegia, l’impianto termico di cui l’edificio era sprovvisto, migliorando il comfort della struttura, attivando anche le procedure di messa in sicurezza e monitoraggio degli aspetti edili e idraulici per garantire la sicurezza degli alunni. Inoltre, i lavori di rifacimento dei servizi igienici, oltre a quelli di impermeabilizzazione della copertura e al ripristino degli intonaci esterni lacunosi, sono inseriti nell’ambito del progetto “lavori di manutenzione e di pronto intervento negli edifici scolastici e negli asili nido ricadenti nel territorio della I, II, III, e IV Circoscrizione” mediante accordo Quadro approvato dalla Giunta lo scorso 10 settembre. Infine, per garantire un anno scolastico continuativo e senza ricorrere al doppio turno, gli alunni della scuola Bonanno saranno ospitati presso la la vicina Scuola media annessa all’istituto d’arte di via Salemi. Il Sindaco Leoluca Orlando si è detto “fiducioso del fatto che l’attenzione del Sottosegretario Faraone sia rivolta anche a tutti gli altri Istituti della città, per i quali l’Amministrazione ha già redatto progetti ed è pronta a partire con le gare d’appalto, ma non può farlo per il mancato accreditamento delle somme già decise ma mai trasmesse dal Governo nazionale. Il Governo acceleri quindi l’iter di trasferimento delle somme e si adoperi, eventualmente coinvolgendo l’ANCI che è portatrice di esperienza e competenza su questo tema specifico, per una riforma legislativa in materia di appalti degli Enti Locali, coniugando l’esigenza di contrasto e prevenzione di crimine e corruzione con l’agibilità degli Enti locali.”


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