PALERMO – Forse la partita più attesa dell’anno. Lo stadio pieno, la rivalità con gli juventini di Sicilia. Il Palermo ha preparato con scrupolo la sfida contro la Vecchia Signora, mister Beppe Iachini sogna il colpaccio. Il tecnico ha presentato il match in conferenza stampa affrontando tematiche delicate come quella del cambio di fascia da capitano fra Barreto e Sorrentino, con quest’ultimo favorito rispetto al centrocampista sudamericano. Questi i passaggi più significativi dell’incontro coi giornalisti:
JUVE, SIAMO PRONTI “Juventus con meno motivazioni? La sua nella sua storia è la Juve. Andrà avanti con la sua rosa, esce un giocatore importante e ne entra un altro altrettanto bravo. Noi proveremo a fare la nostra partita al massimo, questo è l’unico modo per battere squadre di tale levatura tecnica. nel caso della Juventus non si parla mai di seconde linee ma di giocatori che si fanno trovare immediatamente pronti contro qualsiasi avversario. Noi dovremo cercare di continuare a costruirci una mentalità giusta sia in casa che in trasferta, qualche volta gli episodi possono andarci bene, altre volte no ma di sicuro proveremo a dare una grande soddisfazione ai nostri tifosi. Sono partite che si preparano da solo perché hai un avversario di grande blasone. Affrontarla e riuscire a vincere per noi vuol dire acquisire grande fiducia”.
BARRETO CAPITANO “Fascia a Sorrentino piuttosto che a Barreto? Non c’è alcun dubbio fin quando sarà qui con noi, anche se i due possono anche discuterne e decidere il da farsi. All’interno dello spogliatoio ci sarà un un passaggio di consegne molto naturale ma non vorrà mai dire che c’è qualcosa che non va. Edgar è un giocatore che si allena sempre al massimo quindi si merita il massimo della considerazione”.
ATTACCO VIVO “Gli 0-0 in un campionato ci stanno, contro l’Empoli abbiamo trovato un grande portiere e i legni, col Cesena invece è stata una partita bloccata. Ci può stare e non ci creiamo problemi”.
LAZAAR CONVOCATO “Stiamo valutando nell’allenamento di oggi la sua condizione. Sarà tra i convocati e poi valuteremo la situazione con lo staff medico. Maresca si sta già allenando da un paio di settimane bene con noi e la scelta di Jajalo rispetto a lui è solo su una base fisica”.
CONFRONTI CON L’ANDATA “A Torino una brutta gara? Anche con la Lazio ci hanno detto che abbiamo sbagliato gara a Roma, salvo poi vedere la stessa Lazio 4-0 contro la Fiorentina. Questo vuol dire che anche i nostri avversari si sono adattati al nostro gioco”.
NESSUNA FLESSIONE “Guai a pensarlo, non esiste. Dovremo onorare al meglio la nostra stagione è il nostro cammino fino all’ultimo. La dimostrazione della nostra mentalità si vede già nella stagione che abbiamo fatto in serie B quando a promozione acquisita abbiamo messo in mostra ottime prestazioni”.
SERENITÀ DYBALA “Nessun condizionamento pro Juve. Il ragazzo dimostra una maturità da 35enne e sa benissimo come deve comportarsi in campo contro squadre di questo tipo. Lui e Vazquez da Juventus? Al momento sono da Palermo e quindi s’inseriscono in un progetto di crescita dei giovani che possono aiutare la causa della nostra società. Non mettiamo il carro davanti ai buoi pensando a situazioni che ancora non esistono. Proseguiamo il nostro lavoro con serenità e poi vedremo cosa accade”.
JUVENTINI DI SICILIA “Non penso sia un problema per noi, certo dispiace che lo stadio si riempia solo in queste occasioni ma speriamo che grazie al lavoro dei nostri ragazzi anche nelle prossime partite cresca sempre più il numero di tifosi”.