Sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari. È questa la decisione del Tribunale del Riesame per due degli indagati dell’operazione antidroga scattata a inizio mese: Vittorio Masotta, difeso dagli avvocati Eugenio De Luca e Chiara Russo, e Luca Scuderi, difeso dall’avvocato Francesco Marchese, hanno lasciato il carcere e sono finiti ai domiciliari. L’operazione dei carabinieri ha permesso di scardinare un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti che avrebbe avuto ai vertici i cugini Gaetano e Attilio Salici.
La decisione del Riesame.
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