Il caso del mercatino Bio revocato | "Sindaco e presidente si dimettano" - Live Sicilia

Il caso del mercatino Bio revocato | “Sindaco e presidente si dimettano”

LA DENUNCIA. Il senatore del Movimento 5 Stelle, Mario Giarrusso, punta il dito contro il comportamento del Comune: "Si vogliono appropriare di una iniziativa che si è dimostrata vincente".

SAN GREGORIO. “Alla fine, credono di esserci riusciti: ma noi non ci fermeremo certo qua”. Il senatore del M5S, Mario Giarrusso è un fiume in piena. Chiede apertamente le dimissioni del sindaco e del presidente del consiglio confermando che la questione si sposterà su ben altri “tavoli”. La questione è quella del mercatino Bio che ogni terza domenica del mese si svolgeva (ormai è giusto parlare al passato) a San Gregorio. “C’è un’associazione che alcuno scopo di lucro che si chiama ‘Etna Bio km zero’ che allestisce una fiera che è stata capace di attirare migliaia e migliaia di visitatori: e, ribadisco, tutto senza alcuno scopo di lucro. Ebbene, il Comune che fa visto il grande successo dell’iniziativa? Decide con argomentazioni insensati e pretestuosi di revocare la concessione della piazza all’associazione. La verità sa qual è? E’ che si vogliono appropriare di una iniziativa che si è dimostrata vincente tant’è che hanno fatto pressione anche sui salesiani che si erano proposti di ospitare gli stand dell’associazione”.

Quelle del senatore pentastellato sono accuse precise. “Una revoca illegittima dell’occupazione della piazza e pressioni per far sì che non si faccia fare più nulla: credo che la misura sia colma oltre che grave. Chiederò in forma ufficiale le dimissioni di sindaco e presidente del consiglio comunale”.


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