Il Catania lancia la sfida | Ripartire da Livorno - Live Sicilia

Il Catania lancia la sfida | Ripartire da Livorno

Rossoazzurri al lavoro: la chiusura del mercato ha ridato serenità all'ambiente. La sosta servirà a recuperare. Soprattutto mentalmente.

CATANIA. Cinque anticipi per il Catania nel breve volgere di due mesi! I rossazzurri, infatti, giocheranno a Cagliari sabato 19 ottobre alle ore 18,00, sabato 2 novembre alle 20,45 a Napoli e poi tre volte in casa rispettivamente sabato 9 novembre alle 18,00 contro l’Udinese, domenica 1° dicembre alle ore 12,30 contro il Milan e sabato 14 dicembre alle 18,00 contro il Verona.

Intanto, finito, finalmente (!) il mercato, per le squadre di calcio del massimo campionato è adesso tempo di fare il punto e studiare le strategie più opportune per il prosieguo della stagione. Il Catania dovrà risalire in fretta la china, evitando di restare pericolosamente invischiato nelle sabbie mobili del fondo classifica. Zero punti in due partite (sia pure contro Fiorentina ed Inter), un solo gol segnato a fronte dei cinque incassati, sono un bottino magrissimo per una squadra dalla quale è lecito aspettarsi molto di più. Ma con le chiacchiere non si va da nessuna parte e bisognerà rimboccarsi le maniche cominciando a far punti a partire dalla prossima, difficile sfida sul campo del Livorno prevista subito dopo la sosta. La squadra rossoazzurra è uscita praticamente indenne dalle ultime ore di mercato considerato che, oltre all’acquisto del quotato centrocampista Plasil e del promettente “esterno” Biraghi (quest’ultimo sarà presentato ufficialmente oggi pomeriggio insieme con Guarente e Peruzzi) i dirigenti rossazzurri sono riusciti soprattutto ad evitare la partenza di Barrientos (che sembrava destinato al Quatar) e le cessioni di Spolli e Bergessio. Questi ultimi sono stati corteggiati insistentemente sino all’ultimo: il difensore dagli inglesi del Tottenham ed il centravanti da Genoa, Roma e Lazio. In più, il club di via Magenta ha ceduto Doukara alla Juve Stabia oltre ad altri movimenti minori. Un segnale importante, dunque, è stato lanciato ai tifosi e –soprattutto- ai soliti disfattisti che già paventavano una sorta di smobilitazione propedeutica ad un campionato di sofferenza. Adesso, dunque, smaltiti i “mal di pancia” causati in buona parte dal mercato da poco concluso, ci si dovrà concentrare sul campionato e su un’immediata rimonta da compiere al più presto. E’ rimasto alla base anche Maxi Lopez e –come ripete il presidente Pulvirenti- potrebbe rappresentare un valore aggiunto. La palla passa, dunque, a mister Maran ed ai suoi giocatori che avranno una decina di giorni a disposizione prima di scendere nuovamente in campo in occasione della trasferta in terra toscana contro il Livorno dell’ex Biagianti. Ed, in quel caso, si potrebbe parlare già di scontro diretto per la salvezza, considerato che la neopromossa amaranto ha lo stesso obiettivo iniziale del Catania. I labronici hanno condotto una discreta campagna di rafforzamento, raccogliendo già i primi risultati in occasione della vittoriosa performance esterna contro il Sassuolo. Ma il Catania ha sicuramente i mezzi per tenere a bada l’insidioso undici allenato da Nicola, rilanciando le proprie ambizioni ed, al contempo, ridestando l’entusiasmo collettivo di una tifoseria ansiosa di rivedere il “vero” Catania.

Infine, secondo talune indiscrezioni rilanciate da ItaSportPress, il Calcio Catania sarebbe sul punto di affidare la responsabilità del settore giovanile a Marcello Pitino, attuale direttore sportivo del Sorrento in Lega Pro, con un passato all’Atletico Catania dei tempi migliori. Se la notizia dovesse trovare reale riscontro, Pitino, originario di Modica, prenderebbe il posto di Dario Scozzari.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI