Il 'fish di Sicilia' in piazza | Ecco il festival dei due mari - Live Sicilia

Il ‘fish di Sicilia’ in piazza | Ecco il festival dei due mari

Cinque splendidi borghi marinari, Portopalo, Pachino, Avola, Noto, Ispica e Pozzallo, sono le tappe della manifestazione.

dal 22 novembre al 20 dicembre
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SIRACUSA – Parte da Capo Passero domenica 22 novembre il “Festival dei due mari” un percorso enogastronomico e culturale che mette al centro il “buon pescato” di Sicilia. Cinque splendidi borghi marinari – Portopalo, Pachino, Avola, Noto, Ispica e Pozzallo – sono le tappe della manifestazione che racconta la storia di luoghi magici abitati da volti affaticati di pescatori dalle mani ruvide, cassette di pesce fresco e pescherecci che all’alba baciano il sole. C’è un luogo nell’estremo sud della Sicilia dove il mare Ionio incontra il Mediterraneo, lì in quel confine invisibile da sempre la natura risplende. Flora e fauna si arricchiscono di biodiversità e il mare regala un pescato veramente eccezionale. Perché come suggeriva Verga “Il mare non ha paese nemmeno lui ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare qua e di là dove nasce e muore il sole”.

E, proprio in questo lembo di acque dei “due mari” che i siciliani da generazioni con dedizione, sacrificio e passione hanno fatto del pescato l’oro della propria esistenza. Acciuga, aguglia, cicerello, costardella, lampuga, pesce sciabola, pesce spada, ricciola, sardina, sgombro, sugarello e tanti altri sono i pesci “azzurri” che da secoli popolano le “reti” dei pescatori. Uomini semplici che con fatica hanno accolto i doni del mare, dall’abbondanza alla carenza, forgiando le loro vite e modulando sul pescato la tradizione marinara, le risorse attrattive e i prodotti gastronomici. Il “Festival dei due mari” intende celebrare tutto questo, vuol promuovere turisticamente questi luoghi e valorizzare le cosiddette “specie eccedentarie” – i pesci che abbondano in questo tratto di mare, per incrementarne il consumo e proteggere al contempo l’ambiente marino. Il Festival dei due Mari ha come scenario gli stessi borghi marinari che sorgono lungo i 75 chilometri di questa costa a sud della Sicilia, dove il mare Ionio si tuffa nel mediterraneo. L’evento è organizzato dal GAC il gruppo di azione costiera dei due mari, istituzione nata a febbraio 2013 e sostenuta dal del Fondo Europeo Pesca 2007/2013. Al Gac dei Due Mari partecipano oltre i Comuni di Portopalo di Capo Passero, Pachino, Avola, Noto, Ispica e Pozzallo anche altre istituzioni pubbliche e associazioni – la sua attività punta a sostenere la promozione del territorio attraverso attività, eventi e manifestazioni che valorizzano la cultura, la tradizione marinara e il pescato nei diversi ambiti comunali, grazie a un “Piano di Sviluppo Integrato della Terra dei due Mari.

Il festival (sito www.festivalduemari.it) debutta con “Tutto il buono della pesca” il 22 novembre e si protrae sino alla vigilia di Natale. Degustazioni gratuite di pesce, eventi formativi, showcooking, visite archeologiche guidate, spettacoli, concerti e tanto altro colorerà le calette e le piazzette dei borghi marinari. Si parte da Portopalo in Contrada Porto domenica 22 novembre alle ore 10,30. Si prosegue con la seconda tappa il 29 ad Avola in Piazza Esedra. A Dicembre gli appuntamenti sono quattro come le location della festa del mare: il 5 in Piazza delle Rimembranze a Pozzallo – borgo a cui è stata assegnata la “Bandiera Blu”, il 13 a Noto in Piazza Mazzini, il 19 in Piazza Unità d’Italia a Ispica e l’ultima tappa è a Marzamemi nella Piazza Regina Margherita di Pachino.

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