Si sta valutando il rinvio delle elezioni regionali e amministrative. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, a quanto si apprende, informando le opposizioni nell’incontro a Palazzo Chigi. Il ministro Federico D’Incà, viene riferito, ha poi aggiunto che il voto, rinviato causa Coronavirus, si terrà verosimilmente in autunno. Per il referendum sul taglio parlamentari è già stato approvato il rinvio nel decreto Cura Italia, ma non ancora fissata una data. Lo scrive il sito dell’Ansa.
Il presidente del Consiglio oggi ha visto i leader dell’opposizione: il segretario della Lega, Salvini, la presidente di Fratelli d’Italia, Meloni, il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani e Maurizio Lupi, presidente di Noi con l’Italia, Giorgio Silli di Cambiamo. Per il governo, oltre al sottosegretario alla presidenza del consiglio Fraccaro, i ministri D’incà e Gualtieri. “Siamo al lavoro – ha detto il premier – per anticipare in un decreto-legge, da adottare subito, le misure più urgenti per dare liquidità alle imprese. Avvertiamo tutta l’urgenza di intervenire prima possibile”.
Impossibile in queste condizioni chiamare milioni di italiani alle urne per rinnovare i consigli regionali di Veneto, Liguria, Marche, Toscana, Campania e Puglia. Le Regionali slitteranno con ogni probabilità al prossimo autunno e così le elezioni dei consigli comunali.