CATANIA – L’idea è quella di restituire una parte importante della città ai cittadini. Liberandola dalle automobili e dal traffico che ne impedisce la fruizione. A lanciarla è un gruppo di cittadini che, dopo aver raccolto le firme, oltre mille, attraverso una pagina Facebook, stamattina hanno consegnato la petizione all’ufficio protocollo del Comune. “Siamo un gruppo sempre più folto di cittadini catanesi, accomunati dal desiderio di immaginare il futuro di una città come Catania, ancora molto carente in termini di qualità della vita e di mobilità sostenibile -scrivono nella petizione online che consegneranno al sindaco Bianco. L’idea è quella di rendere pedonale il lungomare, “ingolfato da auto e motorini – scrivono ancora – che, anche la domenica, rendono difficoltoso il compimento di azioni umane semplici come quelle di passeggiare, pedalare, pattinare o correre, la nostra splendida scogliera è stata finora in realtà una semplice (e pericolosa) strada a scorrimento veloce”.
Un’impresa non certo semplice – come la gestione di San Giovanni Li Cuti, isola pedonale a singhiozzo, evidenzierebbe – ne sono consapevoli anche i proponenti, convinti però che saranno gli stessi cittadini, una volta riassaporato il Lungomare, a volerlo libero dal traffico e dallo smog. “La volontà di occuparsi del lungo mare era nell’aria già da tempo – spiega Mirko Viola, uno dei proponenti – per questo, abbiamo deciso di proporre l’esperimento di chiusura del Lungomare all’amministrazione che, siamo certi, risponderà in tempi brevi, anche perchè avviata con successo in altre realtà”.
La viabilità alternativa ai viali D’Alagona e Lauria, attualmente una vera e propria circonvallazione, ci sarebbe già: “Basta vedere gli strumenti urbanisti che già ci sono – aggiunge Viola – e che prevedono la chiusura di viale Lauria al traffico che verrebbe dirottato sulla via De Gasperi, non appena questa sarà completata. “Una cosa è certa – conclude Viola – che il Lungomare vada restituito ai cittadini, vada chiuso al traffico e alle volontà speculative”.
Il riferimento è al progetto denominato viabilità di scorrimento Europa Rotolo che prevede, oltre al completamento della via De Gasperi, la realizzazione di una struttura commerciale. Progetto che ha trovato l’opposizione sia dell’ex sindaco Stancanelli che dell’attuale primo cittadino Enzo Bianco.
