Il maltempo in Sicilia | Falcone: "Anas superficiale" - Live Sicilia

Il maltempo in Sicilia | Falcone: “Anas superficiale”

"Un'emergenza annunciata che ha visto colpevolmente inerti anche molte amministrazioni comunali".

Il capogruppo di Fi all'Ars
di
4 Commenti Condividi

PALERMO – “Non sono bastati i ripetuti annunci dei servizi meteo nei giorni scorsi, circa l’ondata di maltempo in arrivo sulla Sicilia, per fare sì che l’Anas approntasse per tempo le doverose procedure per fare fronte all’emergenza. Lo scenario odierno, con importanti arterie bloccate o rallentate in gran parte dell’isola, evidenzia un approccio irresponsabile e superficiale, che mette gravemente a rischio qualsivoglia spostamento, dei mezzi pesanti come delle autovetture. Un’emergenza annunciata che ha visto colpevolmente inerti anche molte amministrazioni comunali”. Lo dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars. “Neve e gelo stanno mettendo a rischio anche l’agricoltura, compromettendo i raccolti – prosegue Falcone – Alla ripresa dei lavori presenteremo all’Ars un ordine del giorno con la richiesta di stato di calamità per le aree colpite”.

Il Movimento 5 stelle punta il dito contro il governo regionale: “Non possiamo di certo cambiare il clima, ma possiamo sicuramente attenuarne i disagi. Da giorni, infatti, si sapeva che il maltempo si sarebbe abbattuto sulla nostra regione, ma le misure di prevenzione e protezione per garantire almeno la viabilità ordinaria, come al solito, non si sono viste. Ancora una volta quella che in altre regioni è una normale giornata di inverno da noi è diventata una calamità naturale afferma il deputato M5s all’Ars Giancarlo Cancelleri. “Il governo regionale del PD e di Rosario Crocetta – afferma Cancelleri – si è dimostrato totalmente impreparato a gestire l’ondata di freddo e neve di questi giorni. A questo punto, come capo della Protezione Civile in Sicilia, il presidente della Regione deve assolutamente venire in aula ad illustrare quali azioni ha messo in campo e, soprattutto, quali ha programmato per il futuro, considerato che l’inverno ha appena fatto sentire la sua voce e che altre ondate di maltempo potrebbero essere alle porte. Non lo deve alle opposizioni, lo deve ai siciliani che in queste ore si sono trovati a vivere situazioni paradossali di isolamento e pericolo”.

4 Commenti Condividi

Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    Basta evitare di uscire come consigliano

    Ma cosa dovevano organizzare se sono tutti in ferie già dal 23 dicembre e le “attività “riprenderanno domani 9 gennaio? Ormai nel pubblico si fa come con le vacanze scolastiche!

    Salve e tutti.
    il mio pensiero lo scrivo in siciliano cosi qualcuno mi capisce
    “Ma si lu cumannanti mancu e bonu quannu c’è bunazza immagginamu cu quanno c’è lu malutempu”
    Minc……….a capu di la protezioni civili docu c’è sulo cosa di scappari

    certo c’è anche da dire che la metereologia è inprevedibile,
    ma vi chiedo una cosa se ai conumi non sono rimasti i soldi per pagare le bollette del telefono come fanno a conprare il sale e il gasolio per i mezzi spazzaneve,
    che forse per mancanza di soldi nemmeno sono in grado di spostarsi perche la manutenzione non è stata effettuata

    Ma cisa c’entra il governo con i disagi per la mobilità della Sicilia dovuta alla neve! L’unica responsabilità reale va ascritta alla gestione dissennata, superficiale ed arrogante della Anas Sicilia: questa non solo è perennemente assente ma, il più delle volte , assolutamente incapace.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *