PALERMO – Onda – Movimento Popolare Regionalista – che vede tra i suoi fondatori il deputato Carmelo Pullara – si radica ulteriormente sul territorio regionale attraverso la costituzione di un Direttivo che abbraccia, per competenza territoriale, Palermo e provincia. Il Presidente e Segretario Politico e Organizzativo del Movimento Pullara ha formalizzato, infatti, l’istituzione del secondo organo (dopo la nomina del Commissario Giovanile Regionale, Riccardo Maiorca) di Onda.
“I componenti del direttivo provinciale di Palermo rappresentano lo spaccato reale della società – dice il deputato – ed è un onore per me contare sul loro apporto. Tra loro vi sono appartenenti al mondo del commercio, dell’artigianato, della sanità ed altro ancora, nonché operatori politici, ma ciò che più conta è il loro amore per il territorio ed il loro dinamismo.
Partire con la costituzione del direttivo provinciale di Palermo è stata una sfida ma anche un segnale che il movimento ha respiro regionale, Palermo non rappresenta solamente una grande città ma il capoluogo di una regione”.
“Sono particolarmente contento di questo nuovo tassello che si è aggiunto nella struttura di Onda – commenta Riccardo Maiorca – la creazione di un Direttivo nella provincia del capoluogo di regione è la perfetta prosecuzione della creazione della sezione giovanile. Entrambe le strutture sono le sedi naturali per raccogliere le istanze dei territori, che potranno così trovare validi interlocutori e soluzioni concrete”.
“Auguro un buon lavoro – dice Pullara –ai componenti del direttivo provinciale di Palermo: Michele Affaticato, Giusy Alongi, Carmela Amato, Salvo Barone, Livio Blasi, Piero Buonpasso, Domenico Cantavenera, Calogero Comparato, Salvatore Corrao, Agostino Fascellaro, Rosario Ferreri, Nicola Greco, Marcello Inzerillo, Pippo Lo Coco, Alfredo Orofino, Pippo Piastra, Alessandro Pucci, Francesco Romano e Domenico Ventimiglia. A breve, – conclude il deputato – oltre a nuovi ingressi nello stesso direttivo provinciale di Palermo, verranno costituiti anche i direttivi nelle restanti province, e poi a scalare nelle singole città, dove diversi amici hanno manifestato il loro interesse per questo ambizioso progetto che ci vedrà protagonisti nelle future sfide elettorali”.