Il prezzo del gas impenna, Confcommercio: "120mila imprese a rischio" - Live Sicilia

Il prezzo del gas impenna, Confcommercio: “120mila imprese a rischio”

Ieri Draghi ha detto che in Italia "il livello di riempimento degli stoccaggi ha ormai toccato l'80%: in linea con l'obiettivo 90% entro ottobre".

Una fiammata porta il futures sul gas, negli scambi ad Amsterdam, a toccare i 315 euro (+8%). Poi si assesta su quota 310 euro, un rialzo comunque vertiginoso. Le scorte di gas in Francia hanno superato il 90,06%, secondo la piattaforma internazionale Gie-Agsi.

Ieri Draghi ha detto che in Italia “il livello di riempimento degli stoccaggi ha ormai toccato l’80%: in linea con l’obiettivo 90% entro ottobre”.

La corsa dell’energia e un’inflazione prossima all’8%, per quasi l’80% dovuta all’impennata dei prezzi delle materie prime energetiche, “mette a rischio da qui ai primi sei mesi del 2023 circa 120mila imprese del terziario di mercato e 370mila posti di lavoro”. E’ quanto stima Confcommercio-Imprese per l’Italia, che parla di “uno scenario che desta forte preoccupazione”, sostenendo la necessità di interventi ad hoc e nuove misure di sostegno.


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