“Siamo costernati per tanta violenza che ha sottratto al nostro affetto un uomo che ha contribuito all’affermazione della giustizia attraverso la sua attivita’ di difensore”. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso commentando a Firenze la morte, dopo tre giorni di coma, dell’avvocato Enzo Fragala’, massacrato a bastonate martedi’ scorso mentre usciva dal suo studio, a due passi dal tribunale di Palermo. ”La mia conoscenza di Enzo Fragala’ – ricorda Grasso – risale all’epoca in cui ero giudice a latere nel maxi processo contro la mafia e lui giovane avvocato richiestissimo per la sua vivacita’, intelligenza e capacita’ professionale”.
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