ACI CASTELLO. Le lacrime non sono sparite. La voglia inappagata, urgente e necessaria di esserci tutti e di abbracciarsi è stata il brivido silenzioso e condiviso che ha accompagnato le giornate di avvicinamento vissute sull’onda emotiva del ricordo di Stefania.
La “Notte delle Stelle” è stata l’occasione per inaugurare un campo di calcio tutto nuovo: quello di Aci Castello con un manto sintetico di ultima generazione nella struttura intitolata a Nino Di Guardo. Un bel colpo d’occhio. Come quello che ha significato l’intera manifestazione, ovvero, una carezza ad una persona straordinaria come Stefania Sberna.
Andata via troppo presto e diventata punto di partenza di qualcosa di grande: nel suo nome e in quell’assenza che è diventata stimolo per progetti che nascono e corrono da soli.
L’iniziativa voluta da Luca Napoli
“La Notte delle Stelle” è stata voluta dall’irraggiungibile generosità di Luca Napoli. Un quadrangolare di calcio che ha messo assieme gli amici di Stefania, la formazione delle All Stars Sicilia, giornalisti e tante donne e uomini del mondo dello spettacolo.
Un soprassalto al cuore il messaggio lanciato poco prima del fischio d’inizio da Luca Napoli nella sacralità di un rito laico, quello di ritrovarsi tutti fianco a fianco ma in un distanziamento anti-Covid quasi automatico: “Stefania ci manca terribilmente, onoriamola”.
Parole come fendenti. Una frase ha racchiuso tutto.
Da lì, istanti di silenzio e poi un applauso liberatorio. Un poggiarsi l’uno con l’altra, l’irruenza con la saggezza, nello spezzare il respiro faticoso del cammino, condividendolo.
Il ricordo indelebile di Stefania, voce del Calcio Catania
E di tutto questo ne è stato testimone anche chi sta scrivendo queste poche e irriguardose righe. In campo con la maglia della Nazionale giornalisti e coinvolto in un momento difficilmente dimenticabile. Ognuno di noi ha sperimentato nei confronti di Stefania il dolore di non potere più parlarsi, desiderando moltissimo farlo. Ed anche se la sua scomparsa ci ha fatto sentire sfiniti e sconfitti, abbandonati e feriti, nell’ora inconcepibile dell’addio abbiamo saputo tenerci stretti continuando a volerci bene, così come siamo.
Cose vecchie, sì. Nella quasi certezza che dopo le lacrime arriva sempre la grazia del sorriso.
Il quadrangolare
Il mini torneo a quattro squadre è stata un’ottima scusa per raccontare tutto questo. Campioni del calcio e big dello spettacolo. Ha vinto la grande famiglia delle All Stars Sicilia in finale contro i giornalisti.
In quella che è stata una vittoria di tutti. Nell’abbraccio a Salvo, Federica e Giulia: marito e figlie di Stefania. Che, riprendendo le parole di Luca Napoli, “ci manca terribilmente”.
E che non dimenticheremo mai.