PALERMO – “Più un maxipasticcio che un minirimpasto”. Per i deputati M5S alla Camera Chiara Di Benedetto, Giulia Di Vita, Loredana Lupo e Riccardo Nuti l’ingresso di Marino nella giunta Orlando è stato ispirato dalla legge del contrappasso. “Orlando – dicono i parlamentari – premia chi ha operato male. Basta guardarsi attorno per capirlo. Tutto si può dire della Rap e del suo presidente, tranne che hanno fatto bene. Ecco pertanto arrivare la promozione”. Le deleghe che riunisce Marino non sono in buone mani per i parlamentari.
“Per il canile – dice Chiara Di Benedetto – ci saremmo aspettati una persona più competente, specie dopo tutti i disastri che sono stati fatti in questo settore”. Giunta a parte, il M5S di Palermo contesta ad Orlando anche la volontà di destinare i soldi del Coni al palazzetto dello sport. “Bastano appena per rifare il tetto”, afferma Loredana Lupo – che qualche mese fa ha ispezionato le principali strutture sportive palermitane. “Senza contare – dice – che tutti gli impianti sportivi cittadini sono inagibili o profondamente degradati. Orlando dovrebbe puntare a tutte quelle strutture che sono già in essere e che sono prive di manutenzione da anni,come abbiamo richiesto alla Camera nell’ordine del giorno per il decreto che stanzia i soldi per il Coni”.