Il Tar boccia il Comune: locali aperti anche di notte

Il Tar boccia il Comune: locali aperti anche di notte

Commenti

    Spero che ai componenti del collegio, incluso al presidente, aprano sotto casa un bel pub che con musica fino alle tre di notte e con le dolci voci dei commensali tenga loro compagnia per tutta la notte, come state facendo a noi.
    Grazie da parte di un cittadino esasperato anche dalle assurde, sebbene lecite, sentenze.

    Ora subito ZTL notturna , non attaccabile , che almeno limitando l’accesso al centro storico ,
    di auto veicoli , darebbe meno disagi da casino notturno agli abitanti , esasperati dal
    prolificare senza regole dei locali notturni . Poi si darebbe un tangibile segnale di equidistanza
    verso i commercianti diurni , i soli colpiti dai disagi della ZTL diurna

    Quante sberle al sindaco ora Orlando si dimette e si leva di davanti.

    Orlando Orlando, sarai furioso????

    Senza considerare questo genere di sentenze non dobbiamo mai dimenticare che quella dei ristoratori italiani è una potentissima lobby economico-finanziaria capace di condizionare le scelte della politica e dell’economia e molto più potente di Confindustria ed anche dell’Unione Petrolifera che raggruppa le aziende petrolifere italiane e che conosco bene. Se poi citiamo che fra loro c’è anche l’uomo al momento forse più potente d’Italia ovvero Flavio Briatore abbiamo detto tutto…..

    Pesante. Copertura costituzionale. Il nostro sindaco praticamente è andato contro la costituzione. E se si analizzassero tutte le ordinanze in materia di traffico e altro?

    Solo per curiosità, lei e qualche altro commentatore, inclusi i giudicanti e gli avvocati in foto, abitate in vicinanza o ben lontani da questi locali e dai luoghi di assembramento?

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In applicazione della Legge Regionale n. 9/2010 gli impianti di raccolta dei rifiuti solidi urbani devono essere gestiti dalla SRR Palermo Area Metropolitana, attraverso una propria Società in house o attraverso una gara pubblica. Non riesco a capire per quale motivo tutto ciò ancora ad oggi, dopo 14 anni gli impianti rimangono alla RAP. La Regione Siciliana che vigila e finanzia gli impianti, come la settima vasca, per quale motivo non chiede l'applicazione della legge sopracitata.

Bisogna rispettare le direttive comunitarie facendo i bandi pubblici per l'assegnazione delle corse, mi sembra che l'Azienda ha attraversato momenti di crisi economiche e finanziarie non indifferenti e che la Regione Siciliana è sempre intervenuta a sanare i bilanci con i soldi delle tasse pagate dai cittadini. Azienda troppo politicizzata da tutti i componenti, ma se vediamo i servizi resi alla collettività, lasciano molto a desiderare, sia per il mancato rispetto degli orari, sia dei mezzi che a causa dei continui guasti, rimangono fermi per strada e dopo ore d'attesa, vengono sostituiti. Servizio non affidabile, rimborsi mai fatti, nonostante i disservizi. Mettetela in liquidazione che meglio.

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