PALERMO – Finale al cardiopalma alla Piscina Olimpica Comunale di Palermo tra i padroni di casa del TeLiMar e la Pallanuoto Trieste nella terza giornata di Campionato di Serie A1. Finisce 8-8 un match che, come da pronostici, si rivela molto fisico, tra due compagini che non mollano mai la presa. Gli alabardati guidati da Bettini iniziano meglio e in avvio del secondo tempo si portano sul +3. Il Club dell’Addaura, però, non si arrende e nella parte centrale della partita risponde colpo su colpo, riacquistando man mano fiducia nei propri mezzi. Il lavoro di squadra paga e, grazie anche alla carica data da Nicosia che para ben due rigori – uno di testa –, la squadra allenata da Marco Gu Baldineti completa la rimonta nell’ultimo quarto. A cinque secondi dalla sirena, la palla che vale i tre punti ce l’ha Irving su uomo in più, ma gli arbitri non convalidano la rete e l’incontro si conclude in parità. Non ha tempo di rifiatare il TeLiMar, che mercoledì a Zagabria giocherà l’andata dei quarti di finale di LEN Euro Cup contro il blasonato Mladost.
Primo quarto che vede subito il Trieste passare in vantaggio con Buljubasic. Prova a rispondere il TeLiMar, che prima ci prova su doppia superiorità numerica, ma a Vlahovic viene fischiato un fallo in attacco. È lo stesso croato poco dopo a segnare la rete dell’1-1 a uomini pari. Il primo parziale, però, si chiude sull’1-3 per il goal su uomo in più di Podgornik e un rigore trasformato da Mezzarobba.
Gli alabardati allungano sul +3 con Mladossich in più, ma poi falliscono dai cinque metri, con Nicosia bravo ad intercettare il tiro dello stesso Mladossich. Dall’altra parte, sul finale del secondo tempo, Vlahovic non perdona e segna su rigore la rete del 2-4.
Il TeLiMar accorcia ancora le distanze con Vlahovic su uomo in più, ma ribatte subito Bini. Lo Cascio suona la carica ai suoi, siglando in superiorità la rete del 4-5, ma il Trieste tiene a distanza i palermitani con Petronio e Buljiubasic, entrambi a uomini pari. La rete di Lo Dico in superiorità a 47” dal termine del terzo tempo dà la scossa definitiva ai padroni di casa.
In avvio dell’ultimo quarto Vlahovic porta il TeLiMar sul 6-7. Nicosia para di testa un altro rigore, stavolta a Mezzarobba e Occhione completa la rimonta, segnando il 7-7 su uomo in più quando mancano ancora 4’25 al termine. Il Trieste prova a vincere, con la rete di Vrlic in più, ma il Club del Presidente Giliberti non ci sta e rimette il punteggio in parità con Basic su uomo in più. A 5” dalla sirena, sono i palermitani ad avere l’occasione di portare a casa la vittoria: su uomo in più segna Irving, ma il californiano era dentro i due metri e la rete non viene convalidata dagli arbitri che fischiano la fine sul punteggio di 8-8.
Usciti per limite di falli Podgornik e Buljubasic (Trieste) nel terzo tempo, Razzi (Trieste), Occhione (TeLiMar), Vrlic e Bini (Trieste) nel quarto tempo. Espulso Giliberti (dalla panchina TeLiMar) per proteste nel quarto tempo.
“Abbiamo avuto un approccio un po’ titubante e riprendere la fiducia in noi stessi dopo l’amara sconfitta di Savona era difficile – afferma il portiere Gianmarco Nicosia -, ma sappiamo che il nostro punto di forza è la squadra e dobbiamo continuare a lavorare su questo. Oggi abbiamo dimostrato di saper reagire bene, facendoci carico della situazione come gruppo e abbiamo dato il massimo fino agli ultimi secondi. Faremo tesoro di questa giornata per il prosieguo della stagione”.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, e così è stato – sottolinea il Presidente Marcello Giliberti -. Il Trieste ha giocato davvero bene, dominando i primi tre tempi. Noi abbiamo avuto il merito di crederci sino alla fine, rientrando in partita ed avendo in mano negli ultimi istanti la palla della vittoria, con un goal che è stato annullato dagli arbitri. Credo che il pareggio sia stato alla fine il risultato più giusto. Dobbiamo migliorare tanto sia in difesa che soprattutto in attacco, cose sulle quali potremo lavorare dopo questa intensissima settimana che ci attende, con gara 1 dei quarti di LEN Euro Cup a Zagabria già mercoledì prossimo e trasferta di Campionato a Genova contro il Quinto dopo soli tre giorni. Sono molto fiducioso, il gruppo è molto buono ed ha ancora ottimi margini di miglioramento”.
Parziali: 1-3; 1-1; 3-3; 3-1.
Superiorità: TeLiMar 5/14 + rig.; Trieste 3/6 + 3 rig. (2 parati da Nicosia nel secondo e nel quarto tempo).
IL TABELLINO
TeLiMar: Nicosia, Del Basso, Turchini, Di Patti, Occhione 1, Vlahovic 4 (1 rig.), Giliberti, Marziali, Lo Cascio 1, Irving, Lo Dico 1, Basic 1, De Totero – Allenatore: Marco Gu Baldineti
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio 1, Buljubasic 2, Vrlic 1, Jankovic, Bego, Mezzarobba 1 (rig.), Razzi, Fumo, Bini 1, Mladossich 1, Seppi – Allenatore: Daniele Bettini
Arbitri: Fabio Brasiliano, di Camogli (GE), e Luca Bianco, di Gavado (BS) – Delegato FIN: Giovanni Del Bosco.