Secondo il presidente della Commissione Ponte, Pippo Trischitta, con il Ponte “Messina sarà una stella internazionale. Non saranno i nostri figli e i nostri nipoti a dover andare via, ma saranno i figli e i nipoti degli altri a venire da noi. Ganzirri, Torre Faro, Mortelle, l’intera città, saranno una miniera d’oro» [Gazzetta del Sud, oggi]. Che dire? Sposteremo quel “perdete ogni speranza...” fuori del territorio messinese e chiederemo a Salvini un ponte che colleghi Palermo al Continente. Hai visto mai!
……….. ma i veri eventi accaduti nella storia dell’umanita’ descritti nella Sacra
Bibbia, questi sacerdoti, li conoscono ………. o no ???
Andando contro La Volonta’, Gli Insegnamenti, I Comandamenti, DEL SIGNORE
CREATORE e’ di per se’ peccato !!! Ecco la falsa chiesa che rigurgita …………………
Che IL SIGNORE CREATORE Abbia Pieta’ del mondo intero !
Dov’e’ adesso la vera, autentica, Chiesa Cattolica Apostolica Romana DEL SIGNORE GESU’ e DI MADRE MARIA SS. ? E’ un incubo questo, o vero ?
Ma stanno scherzando o sono presi dallo spirito dello anticristo ?
Oh, si dimenticava ……….. Nella Sacra Bibbia ci sono anche moltissime
Profezie ………… ed anche questo evento profetizzato doveva accadere …………………. ecco che le divisioni avvengono con piu’ facilita’ dato il
rigurgito, le evidenze …
che tristezza pero’, Persone vestite di Porpora che sostengono cose
da perversione; ma non e’ bastato tutto quello che e’ accaduto (per
davvero) in quella valle che adesso e’ un deserto come fu del resto
anch’essa profetizzata ? Cosa valgono le lauree presso la Chiesa
per poi non dare la preparazione solida Sulle tante Verita’ oramai
confermate anche tramite la scienza vera dell’archeologia ?
Vogliono sfidare IL CREATORE ? Lo stanno gia’ facendo ………….
intanto i castighi sono gia’ incominciati nel mondo ma l’arroganza,
la presunzione, l’insolenza, viggono …………..
Ma stanno scherzando, o fanno sul “serio” ? Chiediamo aiuto e pieta’
per davvero, questo e’ un incubo diventato vero, profezie adesso accadute,
compreso l’abominio della desolazione profetizzato, anch’esso !