TUSA (MESSINA) – La musica spezza le paure e diventa occasione di partecipazione al tempo del coronavirus. Unico problema evitare gli assembramenti e restare in casa. A Tusa, un piccolo borgo dei Nebrodi nel Messinese, la soluzione è stata trovata. I musicisti eseguiranno i brani affacciandosi alle finestre oppure ai balconi. E suoneranno per un pubblico che ascolterà allungando la testa dietro le tendine.
A escogitare questa esecuzione, che rispetta le prescrizioni del governo e le regole di cautela, sono stati i componenti dell’associazione musicale “Vincenzo Bellini” pronti a raccogliere e attuare una proposta del sindaco Angelo Tudisca. Oggi pomeriggio, dopo la messa che il parroco don Fabrizio celebra con una diretta Facebook, si darà vita al flash mob sonoro “Ovunque tu sia” lanciato dalla street band “Fanfaroma”. Il concerto dai balconi avrà come protagonista tutti quelli che hanno uno strumento in casa e sono in grado di usarlo. Più che le note li unirà lo slogan scelto dalla band: “Suoniamo insieme anche se lontani”. (ANSA).