Immobili al Fondo pensioni | C'è la commissione di valutazione - Live Sicilia

Immobili al Fondo pensioni | C’è la commissione di valutazione

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    Tanto tuonò che piovve. Sta per cominciare l’erosione delle somme accantonate presso il Fondo pensioni da parte del Governo regionale, con investimenti fasulli. Al Fondo faranno acquistare a peso d’ oro quegli immobili ormai vetusti, che poi saranno dati in affitto agli uffici regionali. I quali a questo punto pretenderanno, da buoni inquilini, a carico del Fondo ora proprietario, l’ammodernamento o la ristrutturazione dei locali, con spese infinite che supereranno di gran lunga il canone di locazione corrisposto.

    Si profila l’ennesimo pasticcio alla Regione Siciliana, le competenti autorità giudiziarie sono avvisate.
    Una banalissima domanda è d’uopo:
    ma tra la sig.ra Alessandra Russo (di cui tutti ricordano ancora le pendenze con la Corte dei conti), il sig. Gaetano Chiaro e il sig. Giovanni Di Leo, c’è qualcuno che abbia letto (non oso pretendere studiato) una sola volta un libro di estimo rivolto agli studenti dell’Istituto Professionale per Geometri? Dubito molto, ma se così fosse possiamo stare tranquilli: saremmo in mano a persone competenti E, soprattutto, indipendenti dai desiderata di Musumeci ed Armao.

    I tre nominati quale esperienza hanno?Siamo alle comiche.

    Vorrei sparare a Zero, buttare missili e bombe su questa Operazione, ma la rabbia non è una buona consigliera, solo fare il punto della situazione di come 4 numeri con somme e sottrazioni da PRIMA Elementare (se non dell’asilo) possano smontare tutto e giudicare assurdo ed antieconomica tutta l’operazione dall’inizio sino ad adesso ed il prosieguo di essa.
    Innanzitutto si Vendono questi immobili per far Cassa e Liquidita’, ci si resta dentro pagando un affitto annuo che in pratica in neanche 15 anni appunto della durata di questo accordo con l’ammontare dell’affitto totale E’ COME SE LA REGIONE LI AVESSE RICOMPRATI ancora non ne è proprietaria, ed adesso un altra Operazione dubbia di acquisto sul quantificare il Valore di acquisto di tali fabbricati.
    Mi vien da chiedere c’è un tesoro sepolto nelle fondamenta di uno di questi palazzi che ancora non abbiamo trovato? o il tesoro stesso sono proprio girovagare di proprietari dei palazzi? comunque una sola cosa comprendo LA RIACQUISIZIONE DI QUESTI PALAZZI PAGANDOLI a qualunque cifra che possa stabilire la Commissione fosse pure ad UN EURO A PALAZZO, si nota a priori una cattiva se non dissoluta gestione delle risorse della Regione delle somme a disposizione E DEI DEBITI CHE CONTRAE SULLE SPALLE CHE ASSOMMA A QUEI GIA’ PRESENTI SULLE SPALLE DI TUTTI I CITTADINI SICILIANI, ovviamente non è colpa di questo governo sia chiaro, MA COLPA DI TUTTI I GORVERNI CHE SI SONO SUCCEDUTI DALLA COSTITUZIONE D’ITALIA IN AVANTI OVVIAMENTE COMPRESO QUESTO PERCHE’ NON E’ GIUSTO TOGLIERGLI MERITI E DEMERITI SPECIALMENTE I DEMERITI DI QUESTA OPERAZIONE.

    SOLUZIONI per questa diciamo IMPASSE, LASCIARE QUANTO PRIMA POSSIBILE ENTRO IL 2020 se non prima questi immobili ai “LEGITTIMI PROPRIETARI” che certamente ne faranno un uso migliore, e compriamo a prezzi di mercato immobili Normali per i nostri uffici, è una delle soluzioni NECESSARIE ED OBBLIGATORIE appunto in questo Periodo di profonda crisi monetarie e di indebitamento cronico. Poi i risparmi li trovano tagliando servizi ed altro necessari, senza pensare al Costo delle piccole cose che sommandole diventa un grosso costo, per esempio Cambiando di volta in volta i nomi dei dipartimenti degli uffici etc quando In fondo rimangono sempre gli stessi, aggiungono o tolgono funzioni e Basta, Pero’ cosa cambiano? Timbri da rinnovare tutti in tutte le province quindi ogni cambio di nome per quanto fantasioso e bello possa essere non E’ a Zero costo ma ha un costo non credo indifferente visto che raschiano il fondo del barile sempre piu’, La centrale di committenza unica trasparenza ed altro di potrebbe pure evitare quell’accentramento favorendo anche le ditte locali che andrebbero a chiudere con un semplice accorgimento La tecnica oramai ce lo mette a disposizione, devono solo scegliere al Limite la percentuale di sforamento massima dei prezzi in proporzione al singolo prezzo comprato compreso iva, Cioè alcuni servizi diciamo aggiuntivi vanno pagati, E’ semplice, io cerco un qualsiasi prodotto per l’ufficio mi collego in una qualsiasi di questi grossi gruppi di Ecommerce si sceglie il prodotto, quindi contattare diverse ditte locale con i preventivi che in ogni caso non possono superare la percentuale imposta dalla regione per quel tipo di materiale, perchè quello di questi siti è piu’ spese di spedizione etc etc, bisogna insomma calcolare 4 cose e togliamo un po’ di ingombri burocratici, è tanto difficile farlo?

    Credo che vogliano farci pagare, con la regia dei nostri regnanti, i debiti dei proprietari degli immobili che navigano in bruttissime acque!!! Il dott. Chiaro dovrebbe essere perfettamente edotto della faccenda!!!

    In questa partita di giro fra enti regionali chi saranno i fortunati notai che percepiranno parcelle stratosferiche?

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