PALERMO – La banda spacca vetrine è entrata di nuovo in azione a Palermo. Stavolta il colpo non è andato a buon fine grazie ad un passante che ha visto quattro giovani che indossavano la mascherina e cappellino armeggiare davanti a una gioielleria la notte tra venerdì e sabato e ha iniziato ad urlare facendo fuggire i ladri. I quattro erano armati di fiamma ossidrica e mazzuolo davanti alla gioielleria ‘Pensieri Preziosi’ all’angolo tra piazza don Bosco e via Marchese di Roccaforte. Con la fiamma cercavano di riscaldare il vetro blindato che poi veniva colpito con forza con i mazzuoli. La fuga dei quattro giovani, tutti tra i 18 e i 20 anni, è stata bloccata nei pressi di via Sicilia dagli agenti delle volanti. Le indagini sono condotte dal commissariato San Lorenzo. Sono stati denunciati per il tentato furto e multati per il mancato rispetto delle ordinanze sull’emergenza Covid.
(ANSA)
Tanto valeva andare direttamente al Malaspina e suonare…
Città deserta, silenzio assordante, giranano solo le forze di polizia….e voi…provetti Lupin che fate?
Prendete a mazzate una vetrina nel cuore della notte? Fossi il giudice vi condannerei per la stupidaggine più che per il gesto (estremizzo eh!)
Denunciati?
E qualche giorno di Ucciardone no????
E poi vogliono che dall’estero vengano ad investire in Italia.
Possiamo aspettare.
Anche in tempo di pandemia, in questa nostra bellissima città, il fango risulta difficile da scrostare.
i polsi che sbattono contro le mazze!
Metterli dentro e buttate via le chiavi