DACCA – Sale a 121 il bilancio delle vittime di un incendio in una fabbrica tessile di Dacca, capitale del Bangladesh. Le fiamme, divampate nella tarda serata di sabato, sono state domate dai soccorritori solo dopo quattro ore, nella tarda mattinata. La fabbrica, Tazreen Fashion, produceva abbigliamento di esportazione per le grandi catene americane come Walmart ed era situata in un edificio di 9 piani nella zona industriale di Dacca.
Secondo le dichiarazioni di Monsur Khaled, responsabile di un’unità di crisi dell’Associazione del Bangladesh dei produttori ed esportatori di abbigliamento (Bgmea), le fiamme si sarebbero sviluppate al piano terra dove erano immagazzinate grandi quantità di cotone. Gli operai sono rimasti intrappolati ai piani alti dell’edificio ed alcuni di loro, si sono buttati dalle finestre; una cinquantina sono stati invece messi in salvo dalle squadre dei pompieri.
Secondo fonti locali circa 250 operai erano impegnati nel turno serale e l’ultimo bilancio ufficiale parla di 124 morti, ma le squadre di soccorso sono ancora impegnate nella perlustrazione. Già un altro incendio, due anni fa, aveva causato 25 vittime in un’altra fabbrica della zona. Si tratta purtroppo di casi frequenti in Bangladesh, dovuti all’inosservanza delle norme di sicurezza e al sovraffollamento delle fabbriche, in un settore, quello tessile, che impiega circa 2 milioni di persone.
