Inceneritore a Belpasso |Caputo boccia l'ipotesi - Live Sicilia

Inceneritore a Belpasso |Caputo boccia l’ipotesi

Il progetto della società svizzera.

contrada peschiera
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BELPASSO – Al momento è una proposta. Ma il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, ha già le idee chiare relativamente alla volontà, manifestata da una società svizzera, di realizzare un termovalorizzatore, “Centro tecnologico innovativo”, nel territorio del paese etneo, precisamente in quella contrada peschiera al centro dell’attenzione dell’amministrazione, per la volontà di realizzarvi un polo commerciale. Quella dell’inceneritore, al momento solo una proposta, è arrivata sul tavolo del primo cittadino lo scorso 8 settembre, “andrà ancora discussa con i tecnici del Comune”, spiega Carlo Caputo che, intanto, interroga la popolazione lanciando un sondaggio via Facebook. Cittadini che in prevalenza, almeno negli interventi sui social, sembrano rifiutare l’idea per paura di implicazioni per la salute, Non tutti: c’è qualche cittadino per cui l’impianto potrebbe portare lavoro e qualcun altro secondo cui si risparmierebbe notevolmente in termini di energia.

Netta la posizione del sindaco. “Su Facebook ho voluto lanciare il dibattito – spiega a LivesiciliaCatania – ma io penso che, con le percentuali di differenziata raggiunte a Belpasso, del 63 per cento, i termovalorizzatori siano inutili. Inoltre – continua – se si vuole veramente puntare sulla raccolta differenziata a livello regionale, il miglior sistema per quanto riguarda l’abbattimento del conferimento in discarica, allora più in generale questi impianti ritengo che non servano a nulla”.

Caputo spiega che il progetto va ancora studiato dagli uffici comunali, evidenziando come la proposta andrà comunque studiata tenendo presente le indicazioni del piano regionale messo a punto dal governo Crocetta. “Penso in ogni caso – conclude – che la Sicilia non dovrebbe puntare sugli inceneritori, che oltre tutto producono scorie del 10 – 15 per cento, ma sulla differenziata, così come è stato affermato alla regione”.


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