CATANIA – E’ morto la notte scorsa a Catania in quello che al momento per gli investigatori è un incidente stradale, Mario Querulo, 53 anni, padre di Nico, l’allora bambino di cinque anni che il 7 aprile del 1998 rimase cieco in un agguato in cui fu assassinato Angelo Castorina e ferito Orazio Signorelli. Secondo una prima ricostruzione era bordo di uno scooter con il figlio Giovanni, fratello di Nico, già dimesso dall’ospedale Vittorio Emanuele, che sarebbe stato tamponato da un veicolo. Sul caso indagano i vigili urbani e la polizia di Stato. Nico Querulo il 7 aprile del 1998 era per caso sulla scena della tragedia. La vicenda del bimbo rimasto cieco nell’agguato di mafia destò commozione. Nico, una settimana dopo il ferimento, fu portato in Austria per un delicato intervento, con un volo militare. Ma neanche le tecniche chirurgiche più avanzate riuscirono a ridargli la vista. I presunti autori dell’agguato di allora sono stati processati e condannati. (ANSA).
Dinamica in corso di ricostruzione.
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