Incontro Crocetta-D'Alia |"Possibile la proroga" - Live Sicilia

Incontro Crocetta-D’Alia |”Possibile la proroga”

Crocetta e D'Alia

Crocetta e Valenti vedono D'Alia. Dal confronto è emersa la possibilità di effettuare procedure di proroga e di inserimento stabile nella pubblica amministrazione dei contrattisti a termine. Crocetta soddisfatto

ROMA – Gianpiero D’Alia ripassa la palla al governo regionale sulla vicenda dei precari. Il ministro alla Funzione pubblica ha incontrato oggi a Roma il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, l’assessore regionale Patrizia Valenti, i tecnici del Dipartimento della Funzione Pubblica e della Regione Siciliana. “Dal confronto – si legge in una nota del ministero – è emersa con chiarezza la possibilità di effettuare, attraverso l’attuazione del decreto 101/2013 sulla razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni convertito in legge, procedure di proroga e di inserimento stabile nella Pubblica amministrazioe dei contrattisti a termine, secondo un percorso definito con le amministrazioni regionali. Ulteriori provvedimenti in questo ambito – è stato ribadito dal ministero – non sono oggetto delle valutazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica, che ovviamente non si opporrebbe a un intervento diretto sull’argomento da parte della Presidenza del Consiglio, qualora questo venisse ritenuto necessario”.

Insomma, in parole semplici, la Regione può operare sulla base del decreto D’Alia, che non impedisce le proroghe. Se poi Crocetta riuscirà a strappare qualcosa di più a Enrico Letta (che dovrebbe incontrare nel pomeriggio), tanto meglio, lascia intendere il ministro. Secondo la Funzione pubblica, quindi, in via amministrativa si può procedere sulle proroghe senza ulteriori passi del ministero. Serve però una legge regionale, che l’Ars dovrebbe approvare entro l’anno, che recepisca il decreto e stanzi la copertura. Intanto, il ministro emanerà una circolare esplicativa, che riguarderà tutti i precari e non solo i siciliani. “Le procedure in via amministrativa sono già concordate e c’è un tavolo tecnico sul tema” spiega D’Alia.

Resta aperta la questione della stabilizzazione e restano le obiezioni della ragioneria generale. Per controbattere alle quali Crocetta intende esporre un controdossier a Letta, che certifichi i tagli operati dalla regione in questi mesi su altre voci di bilancio. In ballo c’è il destino di circa 20 mila lavoratori, ma anche la sostenibilità della gestione della macchina amministrativa di molti Comuni, che si appoggiano in grande parte proprio sui precari, i cui contratti scadranno il 31 dicembre.

“Nell’incontro svoltosi oggi al ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione tra il Presidente Crocetta ed il Ministro D’Alia é stato individuato un percorso, all’interno delle disposizioni recate dall’art. 4 – commi 8, 9 e 9bis – del d.l 101/2013, che consentirà la proroga dei contratti a termine dei precari della Regione ed il contestuale avvio delle procedure di stabilizzazione”, aggiunge su Facebook lo stesso Crocetta. “Il percorso individuato – aggiunge il presidente – prevede da una parte la proroga, sino al 2016, di tutti i contratti in essere e dall’altra di avviare i processi di stabilizzazione per un numero di lavoratori che tenga conto dei posti e delle risorse disponibili. Il Ministero consentirá di avviare il percorso diramando una circolare esplicativa e la Regione interverrà con una legge di riordino del precariato”.

 

 

 


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